“Purtroppo ancora una volta devo fare da portavoce a chi solo con le proprie forze non riesce a farsi ascoltare. Perché non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire! La situazione della torre ATER di nuova “istituzione”, inaugurata in pompa magna anche da questa maggioranza Terra, dove soprattutto l’assessore Torselli si è entusiasmata nell’occasione, è ancora lontana dallo scrivere la parola “fine” in questa vicenda”.

Così il consigliere comunale Vincenzo La Pegna interviene sulla vicenda dei nuovi appartamenti Ater in via Guardapasso. Da     quando sono stati inaugurati i residenti hanno avuto diversi disagi: il gas ad oggi non è stato ancora allacciato.

“Da giorni – spiega La Pegna – ricevo appelli dai residenti che ancora non hanno gas per far mangiare i propri figli e disabili ivi residenti, gli stessi sono costretti (da me sconsigliato), a portare bombole di gas da camping all’interno degli appartamenti, l’ antenna per la TV, soprattutto per i bimbi, ancora inefficiente, ascensori che funzionano a metà regime, chiavi del quadro elettrico dei contatori degli appartamenti non in loro possesso, allagamenti continui e problemi elettrici in casa!!! Il numero Verde a cui chiamare, praticamente, la risposta è una “chimera”!!! L’area parcheggi sottostante ha una pavimentazione completamente dissestata e pericolosa, con difficoltà di chi è in carrozzella o nel solo scaricare un carrello , e’ già fatiscente a nemmeno due mesi dalla sual “grande inaugurazione” alla presenza di senatori e deputati, Quanto riportato dai residenti è stato anche dal sottoscritto “visionato” ed acclarato. Senza contare che hanno pagato anticipatamente i canoni di locazione , mentre l’Ater già ha inoltrato a chi spettante, bollettino fino a dicembre. Vorrei ripetere all’assessore Torselli e alla sua giunta che invece di cercare di rispondermi, come al solito facendo solo demagogia, di sollecitare per quanto di competenza l’Ater affinché questi cittadini apriliani abbiamo quanto spettante per un diritto, senza rimpalli di responsabilità e senza che qualche persona gli dica che l’acqua calda non serve perché fa caldo!!! Non scherziamo, cerchino di dare risposte con i fatti concreti e non con comunicati “esaltanti” e tagli di nastro…!””