Inizierà sabato 23 settembre la stagione della Juniores Nazionale della F.C. Aprilia, tornata in questa categoria grazie alla promozione della prima squadra dall’Eccellenza alla Serie D. Un campionato prestigioso, visto che è l’unico a livello nazionale per quanto riguarda le squadre giovanili.
Un aspetto che interessa molto la società bianco-celeste vista la grande visibilità di cui gode. Anche per questo, oltre che per ragioni di carattere sportivo, il Direttore Generale Ciro Montella nutre grandi aspettative sulla squadra: «Essere tornati a competere a livello nazionale anche in ambito Juniores ci fa molto piacere. Siamo convinti di aver allestito una squadra competitiva e che ci permetterà di essere protagonisti nel campionato che sta per iniziare. Ovviamente, trattandosi ancora di settore giovanile, pur se di alto livello, l’obiettivo primario resta quello formativo. Il lavoro di mister Roberto Tuzi sarà finalizzato a preparare i giocatori al salto in prima squadra. Questa è la priorità per quanto riguarda la stagione della Juniores. Ma non sottovalutiamo l’aspetto agonistico. Si tratta di un campionato a livello nazionale, ci teniamo a dare visibilità positiva al nome della F.C. Aprilia».
Mister Roberto Tuzi, rientrato in società dopo l’esperienza dello scorso anno a Pomezia, avrà a disposizione gran parte della formazione che ha disputato lo scorso anno il campionato Juniores Regionale B. In più, sono stati inseriti in organico l’attaccante Giordano Ciccacci (ex Albalonga), il centrocampista Francesco Saverio Del Prete (ex Falasche), il centrocampista Valerio Cariello ed il portiere Leonardo Spina (entrambi provenienti dal Pomezia) e i due ex Borgo Carso Liam Duffy (attaccante) e Giuseppe Morelli (difensore). Inoltre, agli ordini del tecnico sono stati promossi i migliori classe 2000 cresciuti nel settore giovanile della F.C. Aprilia che lo scorso anno hanno disputato il campionato Allievi Regionali.
Le premesse per fare un campionato da protagonisti, come auspicato dal Direttore Generale Ciro Montella, ci sono tutte. Non resta che aspettare sabato 23 settembre per iniziare a dimostrarlo sul campo.
