120mila euro per uno stand alla Sagra del porcino a Lariano. L'investimento del Ministero dell'agricoltura fa storcere il naso.

120mila euro (il valore praticamente di un immobile) per uno stand espositivo da 100 metri quadri alla Sagra del fungo porcino a Lariano. L'investimento è del Ministero dell'agricoltura, retto da Francesco Lollobrigida (che anche quest'anno ha garantito la sua presenza all'evento), ed ha fatto storcere un bel po' il naso, visto che la cittadina castellana è considerata un "feudo" del suo partito, Fratelli D'Italia. Il caso viene trattato in un'inchiesta giornalistica de "Il fatto Quotidiano" diretto da Marco Travaglio.

Secondo quanto si legge nell'articolo, a firma del giornalista Lorenzo Giarelli, uno stand del Ministero della stessa portata, e con gli stessi costi, se non addirittura superiori (135mila euro), sarebbe già stato allestito nell'edizione dello scorso anno della Sagra.

A beneficiarne, per l'esecuzione dei lavori di allestimento, in questa edizione sarà una società che ha sede a Velletri (con un affidamento diretto avvenuto nella settimana di Ferragosto).

La Sagra del Fungo porcino di Lariano finisce, così, sotto i riflettori, ad ancora diverse settimane dal suo avvio: l'evento, infatti, è in calendario dal 10 al 21 settembre prossimo.

Gli organizzatori hanno già annunciato la presenza di grandi ospiti: ci saranno big della musica, dello spettacolo e della comicità italiana. Nomi altisonanti, come quello di Mara Venier, Cristiano Malgioglio, Fausto Leali, Amedeo Minghi, ed ancora Mietta, iNomadi, Fred De Palma, Sal Da Vinci, Cristina D’Avena, Peppe Iodice, Biagio Izzo, Uccio De Santis e Dado.

Il link all'articolo de "Il Fatto Quotidiano".