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25 aprile, nuovi appuntamenti con la rassegna Lievito a Latina

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Per la giornata del 25 Aprile, a Latina la rassegna Lievito libera la fantasia e spazia nella cultura per tutte le età. Si parte dai più piccoli, con l’inaugurazione in mattinata di Lievito bimbi. Alle 10 spazio musicale e poi laboratori creativi. Nel pomeriggio alle 17.30, appuntamento per i più grandi a Palazzo M la presentazione del libro “Sangue Giusto” di Francesca Melandri.

Nel pomeriggio la letteratura è per i grandi: alle 17,30 a Palazzo M si terrà infatti la presentazione di “Sangue Giusto” di Francesca Melandri, candidata al Premio Strega 2018.

Con lei, Carlo Miccio e Renato Chiocca parleranno della storia di una famiglia italiana – narrata nel volume – dai tempi dell’Etiopia fino al 2010.

E dallo stesso libro sono tratti anche alcuni spunti del film-documentario “Pagine nascoste” di Sabrina Varani, che sarà proiettato all’Oxer alle 21 (ingresso: biglietto cinema) alla presenza della regista e della protagonista che è la stessa Melandri, alla ricerca della verità sul passato di suo padre.

Lo spazio per i bambini inizia invece di buon mattino: dalle 10 per cinquanta minuti sarà protagonista la Musica in Fasce con l’insegnante Aigam Paola Piglialarmi: in un ambiente rilassante i bambini (età 0-6 anni) potranno apprendere il linguaggio musicale, fatto di note ma anche di gestualità, ed essere loro stessi i piccoli artisti di un concerto interattivo. A seguire, dalle 11 a mezzogiorno, si continua con il laboratorio creativo di Arte e Musica con Atelier Lab e Tre Mamme per Amiche, durante il quale i bimbi (dai 3 anni in su) potranno conoscere opere di artisti che hanno fatto del suono il principio fondante della loro arte e sperimentare come suono ed immagine possono combinarsi in modo creativo. Gli eventi sono gratuiti.

Gradita la prenotazione all’indirizzo email tremammeperamiche@gmail.com oppure contattando Ilaria Sabatini al 329.6294466.

Spazio al gioco anche dalle 16 in Piazza del Popolo con Playground, un progetto di design dell’illustratrice Cecilia Campironi, con la curatela del MAP Museo Agro Pontino, durante il quale i bambini costruiranno uno spazio di gioco in città, partecipando alla realizzazione degli stencil.

Alle 19 si torna a Palazzo M per Lievito acustica: nella sala del caminetto storia e musica si coniugano in “Storytellers, un disco che rievoca personaggi popolari sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale. Album di esordio di Simone Alessandrini (sax alto e soprano) per Parco della Musica Records. Con lui suonano Antonello Sorrentino (tromba), Federico Pascucci (sax tenore), Riccardo Gola (basso elettrico) e Riccardo Gambatesa (batteria).

SCHEDA EVENTI 25 APRILE

Ore 10 – Palazzo M

MUSICA IN FASCE – PAOLA PIGLIALARMI & FRIENDS

Ore 10,00 – 10,50 Concerto di Musica in fasce (bambini 0-6 anni).

In un ambiente sonoro e rilassante i piccoli e i loro accompagnatori potranno godere di musica suonata dal vivo, eseguita da insegnanti associati AIGAM (Associazione Italiana Gordon per l’Apprendimento Musicale).

A seguire, dalle 11 alle 12, laboratorio creativo ARTE E MUSICA (bambini a partire dai 3 anni) a cura di a cura dell’Associazione culturale Atelier Lab (Mariella Pasotto, Maria Grazia Battista).

Un dialogo tra l’arte contemporanea e la musica. Ogni bambino conoscerà opere di artisti che hanno fatto del suono il principio fondante della loro arte e sperimenterà in prima persona come suono ed immagine possono combinarsi in modo creativo, dando vita alla propria opera d’arte.

Evento a cura di Floriana  Coletta, Nicoletta Nicoletti e Ilaria Sabatini (Tre Mamme per Amiche).

> Evento gratuito con merenda

> Gradita la prenotazione: Ilaria Sabatini: 329.6294466; tremammeperamiche@gmail.com

Ore 16 – Piazza del Popolo

IL MONDO È UN GIOCO – PLAYGROUND

I bambini in Piazza del popolo costruiranno uno spazio di gioco in città, partecipando alla realizzazione degli stencil, con la possibilità di tornare a giocarci anche nei giorni successivi. Tutto viene realizzato con vernici lavabili.

Il Playground ‘Il Mondo è un gioco’ è un progetto di design dell’illustratrice Cecilia Campironi, con la curatela del MAP Museo Agro Pontino, che rielabora sei schemi classici del gioco della Campana come luoghi da raggiungere o attraversare: la Montagna, il Mare, il Castello, il Fiume, il Ponte, lo Spazio.

Il Playground è pensato per essere riprodotto facilmente tramite l’utilizzo di stencil. Ogni disegno è la somma di pochi moduli ripetuti più volte. Le forme sono piene e i colori piatti per semplificarne la realizzazione e favorire un buon risultato con pochi strumenti e costi contenuti.

Il pacchetto completo istruzioni più template è condiviso dal MAP in open source.

A cura di Marianna Frattarelli, MUSEO MAP di Pontinia, Massimo Marson, Floriana Coletta e Nicoletta Nicoletti.

Ore 17,30 – Palazzo M, Sala Grande

FRANCESCA  MELANDRI, SANGUE GIUSTO (Rizzoli)

Incontro con l’autrice candidata al Premio Strega 2018, in dialogo con Carlo Miccio.

A cura di Renato Chiocca.

Sangue Giusto racconta la storia di una famiglia italiana dall’occupazione dell’Etiopia nel 1936 fino al presente del libro, il 2010, a partire dalla rivelazione improvvisa di un doloroso segreto e dalla ricerca della verità.

Francesca Melandri (Roma, 1964) ha lavorato per molti anni come sceneggiatrice, prima di esordire nel 2010 nella narrativa con Eva dorme. Nel 2012 ha pubblicato per Rizzoli Più alto del mare, finalista al Premio Campiello e vincitore del Premio Rapallo Carige. I suoi romanzi sono tradotti nelle principali lingue europee.

 

Ore 19 – Palazzo M, Sala caminetto

STORYTELLERS, SIMONE ALESSANDRINI

Album d’esordio in uscita per Parco della Musica Records: Simone Alessandrini (sax alto e soprano), Antonello Sorrentino (tromba), Federico Pascucci (sax tenore), Riccardo Gola (basso elettrico), Riccardo Gambatesa (batteria).

Storytellers – Un disco che rievoca personaggi popolari sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale. Sette brani per tessere un’unica trama che vuole recuperare un pezzo della nostra memoria e salvarla dall’oblio. Le composizioni di “Storytellers” hanno una forte impronta melodica. L’elettronica e l’utilizzo del basso elettrico richiamano il mondo del prog, allineandosi a quell’idea in cui convivono sonorità moderne, e a tratti acide, con il lirismo di estrazione popolare.

In “Storytellers”, la musica è il pretesto per far rivivere dei personaggi con i quali il musicista è entrato in contatto in modo del tutto casuale: attraverso racconti quasi leggendari tramandati a San Felice Circeo, dove Alessandrini è cresciuto, e Roma, dove è nato.

Con i loro nomi frutto dell’inventiva popolare, Sor Vince’, il signor Adriano e Cetto La Mitraglia diventano alcuni dei protagonisti delle tracce di “Storytellers”, come anche Olga e Nazario, due innamorati capaci di ritrovarsi dopo anni di distanza; Il gobbo del Quarticciolo, con i suoi eroici atti di sabotaggio contro i tedeschi sulla via Casilina, passando, infine, per i personaggi de L’imbroglio del cordoglio, paradossale vicenda di una veglia funebre inscenata per occultare il furto di un maiale. La musica di Alessandrini dona, così, tridimensionalità a personaggi comuni ma, a loro modo, straordinari che hanno affrontato la guerra e ne sono usciti a testa alta, con coraggio e dignità.

 

Ore 21,00 – Multisala Oxer

PAGINE NASCOSTE

Proiezione del film di Sabrina Varani,  alla presenza della regista e della protagonista Francesca Melandri. Evento a cura di Renato Chiocca.

Pagine Nascoste – Il documentario è stato presentato Fuori Concorso al Festival di Torino 2017 e riporta brani tratti dal romanzo “Sangue giusto” di Francesca Melandri, edito da Rizzoli Libri, letti dall’attrice Valentina Carnelutti.

Sinossi – All’origine del nuovo romanzo che la scrittrice Francesca Melandri sta preparando, vi è l’urgenza personale di fare luce sulla propria figura paterna. Francesca è a conoscenza dell’adesione giovanile del padre al regime fascista. Tuttavia, dai racconti familiari, sa anche che Franco, come molti, ha subito una profonda conversione antifascista durante la guerra, in particolare di fronte alla tragedia della campagna di Russia.

Il ritrovamento negli archivi di un articolo che porta la firma del padre rivela però una realtà molto diversa.

In cerca di risposte, la scrittrice si avventura in altre leggende, più collettive e pubbliche, quelle legate alla guerra d’Abissinia, poco raccontata alla generazione post-bellica e tradizionalmente rappresentata come un’occupazione bonaria e praticamente indolore. La sua ricerca, condotta attraverso un viaggio in Etiopia, testimonianze dirette e studio delle fonti storiche, racconta invece un’altra storia, fatta di stragi sanguinose e violenze efferate.

Francesca studia e indaga per cinque anni, elaborando le sue conoscenze in una narrazione complessa, che intreccia il nostro passato coloniale con l’Italia intollerante e razzista di oggi, riscoprendo dolorosamente i nostri legami culturali con quell’ideologia violenta, mai realmente debellata alla radice, che, come un fiume carsico, vediamo riemergere nel nostro presente.
Il film è il racconto di questa ricerca, che intreccia passato e presente, rimozioni private e pubbliche, e del processo creativo che trasforma la realtà biografica e storica in letteratura.

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