Il tracciato della bretella Cisterna-Valmontone rischia di cancellare il monumento che ricorda il luogo dell’eccidio e i nomi dei Martiri di Pratolungo, assassinati il 19 febbraio 1944 dalle truppe di occupazione naziste: l’allarme arriva dall’ANPI, L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, sezione di Cisterna che ha inviato una lettera al Consiglio Comunale auspicando un pronunciamento unanime al fine di tutelare il sito.
La lettera
Gentilissimi Presidente e Consiglieri, com’è ampiamente noto, al termine dell’anno 2024, con l’avvio delle procedure di esproprio collegate alla realizzazione del nuovo asse stradale, meglio conosciuto come “Bretella Cisterna Valmontone”, si è reso evidente, sulla base della documentazione ufficiale prodotta da ASTRAL, rappresentata dal “Commissario Straordinario collegamento stradale Cisterna Valmontone”, che il tracciato si sovrappone al sito dove da decenni una specifica installazione ricorda esattamente il luogo dell’eccidio e i nomi dei Martiri di Pratolungo, assassinati il 19 febbraio 1944, per rappresaglia dalle truppe di occupazione naziste. Quel tragico sabato è oggi a tutti gli effetti parte importante della memoria cittadina delle comunità di Cisterna e di Velletri. A fasi alterne definita come una strage dimenticata, da tempo è oggetto di un rinnovato interesse, come dimostra la sempre maggiore presenza di nostri concittadini in occasione dell’anniversario che la Città di Velletri e la Città di Cisterna di Latina, celebrano congiuntamente. In questo contesto, per la rilevanza significativa della vicenda per la Città, la sezione ANPI “Leonina Rondoni” di Cisterna di Latina auspica, nelle forme e nei contenuti che si riterranno opportuni, un pronunciamento unanime anche del Consiglio Comunale a sostegno di una soluzione che, a distanza di oltre 80 anni dai fatti, sia in grado di tutelare il sito, per rafforzare e rilanciare alle future generazioni la memoria dei Martiri di Pratolungo. Siamo convinti che sarebbe un atto ulteriore di rispetto nei confronti delle 12 vittime, dei loro familiari e più in generale della storia democratica di questa Città.
La sezione ANPI “Leonina Rondoni” Cisterna di Latina