fbpx
HomeArchivio Spettacolo e CulturaAl teatro di Priverno arriva Emilio Solfrizi
spot_img

Al teatro di Priverno arriva Emilio Solfrizi

Articolo Pubblicato il :

Si conclude questo fine settimana la stagione del Teatro Comunale di Priverno “Tutto il mondo è teatro”, promossa e sostenuta da A.T.C.L., il Circuito Multidisciplinare di promozione, distribuzione e formazione del pubblico per lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio, con la collaborazione del Comune di Priverno e la direzione artistica di Titta Ceccano e Julia Borretti della compagnia Matutateatro.

A chiudere i 9 appuntamenti, che tra prosa danza e musica hanno segnato una stagione di alta qualità artistica molto apprezzata dal pubblico, sarà Emilio Solfrizzi con lo spettacolo “Roger”, scritto e diretto da Umberto Marino, prodotto da Argot produzioni, in scena sabato 16 febbraio alle ore 21.

L’azione si svolge interamente su un campo da tennis e rappresenta un’immaginaria e tragicomica partita tra un generico numero due e l’inarrivabile numero uno del tennis di tutti i tempi, un fuoriclasse di nome Roger.

A raccontare l’evento è un bravissimo Emilio Solfrizzi, che in un monologo di oltre un’ora è pronto a volare più veloce della pallina da una parte all’altra del campo: campione e sfidante insieme.

La scenografia è minimale, fatta di poche righe bianche per disegnare il campo da tennis e due sedie sulle quali i tennisti riposano nei cambi di campo. Eppure, davanti agli occhi degli spettatori, incredibilmente sembrano materializzarsi il campo, l’arbitro, la palla, la racchetta e i colpi, come spiega l’autore Umberto Marino: «Man mano che insieme a Emilio Solfrizzi mettevamo in scena il testo ci siamo resi conto che potevamo elevare la posta della nostra scommessa puntando a una rappresentazione completamente affidata alla centralità della parola e dell’attore. Così, forte dell’interprete che avevo, ho cominciato a togliere e a semplificare, fino a che in scena sono rimaste solo le poche righe bianche e due sedie. Tutto l’apparato realistico, compresi oggetti di scena ed effetti sonori, sulla scena non c’è. Gli spettatori ci hanno detto che avevano visto il campo, l’arbitro, la palla, la racchetta, i colpi e, fidandoci di loro, affrontiamo una verifica più vasta e impegnativa, sperando che la metafora, prima nascosta e poi svelata, che il testo contiene trovi in questo modo la strada per arrivare al cervello e al cuore del pubblico che vorrà condividere con noi questa esperienza.».

Biglietto: € 15, ridotto € 12. E’ consigliata la prenotazione al numero 3286115020.

Informazioni:

info@matutateatro.it tel. 3286115020 – 3291099630

www.matutateatro.it

fb: matutateatro | cinemateatrocomunaledipriverno

spot_img
ARTICOLI CORRELATI
spot_img
spot_img

NOTIZIE PIù LETTE