Si parte venerdì 3 marzo con l’Astroincontro dedicato alle eclissi solari. Ad aprire l’evento divulgativo sarà una conferenza a cura dell’esperto dell’ATA Emilio Sassone Corsi. “Le eclissi di Sole sono il più imponente, entusiasmante, terrificante e affascinante fenomeno astronomico – afferma Sassone Corsi – Quando si ha la possibilità di osservarne una, immediatamente si avverte l’intima necessità di perpetuare lo stato sublime raggiunto in quei brevi minuti, rincorrendo le successive eclissi negli angoli più sperduti del globo. Venerdì 3 marzo illustrerò al pubblico la crociera dell’eclisse, uno straordinario viaggio fatto nel 2012 insieme a una foltissima comunità di astrofili e astronomi provenienti da tutto il mondo. Parlerò poi delle prossime eclissi, in particolare di quella che accadrà l’8 aprile 2024 e che attraverserà tutti gli Stati Uniti d’America. Sarà un’altra grande occasione per fare turismo astronomico di grande qualità”. La conferenza di taglio divulgativo sarà abbinata, come sempre, all’osservazione guidata del cielo a occhio nudo e con il telescopio principale del Parco astronomico: il mega-Dobson da 40 cm di diametro.
Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton”
Fondata nel 1995, L’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) è una libera associazione di promozione sociale, sede locale dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), attiva nell’area dei Castelli Romani, Roma Sud, impegnata nel campo dell’astrofilia e della diffusione e promozione della cultura scientifica e della ricerca amatoriale. Forte di una passione che affonda le proprie radici da una parte nella bellezza del cielo stellato e nell’incredibile storia della sua “scoperta” grazie alla scienza, patrimonio di tutti, e dall’altra nel legame con un territorio come quello dei Castelli Romani ad alta concentrazione scientifica e tecnologica, l’Associazione è attiva soprattutto in ambito divulgativo e didattico.
L’ATA è impegnata a realizzare la propria missione a partire dalle scuole, con progetti innovativi di supporto all’insegnamento delle scienze attraverso l’astronomia, soprattutto nei contesti meno favorevoli, fino al più grande pubblico, organizzando eventi culturali di grande attualità, coltivando tra i soci la passione di osservare, studiare e capire il cielo e la scienza, ma anche di condividere un’esperienza, stimolando infine il contributo della ricerca amatoriale all’avanzamento delle conoscenze astronomiche.
Alla scoperta delle meraviglie del cielo al Parco astronomico di Rocca di Papa
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