E’ stata aperta già alle 8 di stamattina, nella cappella dell’aeroporto Comani di Latina, la camera ardente per l’omaggio alle salme del colonnello pilota Simone Mettini, Comandante del 70° Stormo di Latina, e dell’allievo Ufficiale pilota Lorenzo Nucheli morti nell’incidente aereo avvenuto il primo ottobre nella foresta del Parco Nazionale del Circeo a Sabaudia. Il colonnello Mettini aveva 48 anni e aveva scelto Aprilia per vivere con la moglie e due bambini piccoli, l’allievo Nucheli non aveva ancora 19 anni viveva con la famiglia a Serrone in provincia di Frosinone. La ricostruzione di quanto accaduto e delle cause dell’incidente aereo sono ora affidate all’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Latina che ha delegato le indagini ai carabinieri. I rottami del velivolo si trovano ancora in una zona interna alla foresta, un luogo difficile da raggiungere anche per i soccorritori dopo lo schianto avvenuto a circa mezz’ora dal decollo. Saranno rimossi nei prossimi giorni per essere analizzati dal perito nominato dal pm Marco Giancristofaro e da una commissione tecnica dell’Aeronautica Militare. Intanto, domani – Martedì 7 ottobre alle 10,30 – proprio al Comani Latina saranno celebrati i funerali dei due militari. Fino ad allora resteranno a terra gli aerei della prestigiosa scuola di volo.



