Aprilia - Arresto del "Capo dei capi": ora le indagini sulla rete di contatti che ha coperto la latitanza

Non si fermano le indagini dopo la cattura avvenuta in Marocco di Patrizio Forniti e della moglie Monica Montenero, ai vertici del sodalizio criminale smantellato con “Assedio”, operazione che ha poi portato allo scioglimento per mafia del Comune di Aprilia. La Direzione investigativa antimafia e i carabinieri del Comando provinciale di Latina puntano a scoprire tutta la rete di protezione di cui la coppia ha beneficiato in questo anno e mezzo di latitanza. Si punta a scoprire chi abbia fornito i falsi passaporti svizzeri ai coniugi, chi li ha aiutati durante il periodo della fuga da Aprilia, l'Italia e tra l’Europa e fino a Casablanca. Il genero di Forniti è di origine marocchina, ma non è chiaro se godesse di coperture o aiuti nel suo paese. Ora si attende l'estradizione, la Dia di Roma è già al lavoro per completare l'iter burocratico. Forniti e Montenero saranno presto di nuovo a disposizione dell'autorità giudiziaria italiana.