Ascensore rotto da settimane, da quando al primo piano di uno stabile di via Londra venne esplosa una bomba carta. L’elevatore ha subito pesanti danni, è stato divelto dopo lo scoppio, si è staccato dal muro ed è rimasto bloccato. È inutilizzabile. I residenti sono esasperati: “É stato fatto un sopralluogo da parte di Ater ma l’intervento di ripristino non è stato eseguito. Ci vorrà del tempo, forse oltre un mese. Nel frattempo in tanti, tra anziani e invalidi, restano reclusi in casa. Soprattutto chi è ai piani alti. Una condizione assurda tanto più che è stata determinata da un episodio ancora da chiarire”. Per ora i residenti utilizzano l’ascensore dell’altra scala, anche se con qualche difficoltà.
La zona di via Londra è tra le aree più calde del quartiere Toscanini, situata proprio a ridosso di via Belgio tratto in cui giorni fa ignoti esplosero 13 colpi di pistola contro un portone. Fatto che poi scatenò la risposta armata di via Lazio e poi di via Lussemburgo. . Fatto sta che spesso viene chiamato il 118 per per ottenere l’intervento di ambulanze per alcune situazioni delicate, anche ai piani alti della palazzina ed è estremamente difficile intervenire in tempi brevi e in sicurezza. Gli operatori sono costretti a portare la barella in spalla per le scale. . Da fine febbraio la scia criminale che sta investendo Aprilia da tempo si è acuita e ha raggiunto livelli preoccupanti. Una scia nella quale si inserisce anche l’esplosione del grosso petardo o di una bomba carta artigianale, un fatto inquietante su cui le forze dell’ordine non hanno ancora potuto chiarire cosa sia accaduto.