“Mentre il cimitero è al collasso totale, l’amministrazione comunale non pensa ad altro che alzare le tariffe dei loculi. Vorremmo sapere dalla Giunta Terra se i cittadini pagheranno di più per seppellire i propri defunti anche nel caso dei 150 loculi prefabbricati e privi di finiture, “temporanei e provvisori”, con cui l’ente intende servirsi per scongiurare eventuali crisi igienico sanitarie presso il camposanto di via dei Cipressi”.
Il coordinatore comunale di Forza Italia Aprilia Fausto Lazzarini attacca l’amministrazione del sindaco Terra sulla gestione del cimitero comunale. E’ notizia delle ultime ore infatti che il camposanto di via dei Cipressi non ha più un numero idoneo di loculi disponibili a causa di un maggior numero di decessi, rispetto alla media, avvenuto nel 2017. Per superare l’emergenza ed evitare un disastroso collasso l’amministrazione, attraverso una ordinanza sindacale, ha stabilito che i prossimi defunti verranno sistemati in 150 loculi prefabbricati e privi di finiture. Una soluzione temporanea che non potrà essere dilatata oltre i dodici mesi.
“C’è da chiedersi quale programmazione è stata fatta in questi anni – commenta il coordinatore di Forza Italia Fausto Lazzarini – la gestione del cimitero comunale evidentemente non è stata ottimale. Negli anni passati i problemi erano all’ordine del giorno. Scarsa illuminazione, degrado, erba alta ma anche miasmi generati da loculi in cattive condizioni. Ora veniamo a sapere che praticamente non ci sono più “posti” disponibili, che lo spazio si è esaurito e che quindi i nostri cari verranno seppelliti in loculi provvisori. E’ l’ennesimo esempio di mala amministrazione da parte di questa maggioranza”.
Ma al centro delle polemiche finisce anche l’aumento delle tariffe degli stessi loculi approvato solo pochi giorni fa dalla Giunta Terra. La delibera prevede infatti sostanziose variazioni che andranno a pesare sui cittadini di Aprilia.
“Nonostante il cimitero versi nel degrado più totale, nonostante dovremo seppellire i nostri cari in loculi provvisori, questa amministrazione non riesce a fare altro che aumentare il prezzo delle tombe. Un modo per fare cassa sulle spalle degli apriliani. Aumenti pesantissimi che raggiungono mediamente il 25% ma che in alcuni casi possono arrivare anche al 50%.
Chi oggi paga 1600 euro dovrà sborsare 2100 euro, mentre chi versa all’ente comunale 1200 euro vedrà salire la tariffa fino a 1800 euro. Una doppia batosta per i cittadini che oltre a dover fare i conti con la scomparsa di un proprio caro, dovranno pagare molto di più per le sepolture”.
“Siamo allibiti da quanto sta facendo la giunta Terra in questi pochi mesi di governo. Una gestione a dir poco inadeguata. Strade impossibili, scuole fatiscenti e una periferia da risanare che settimana dopo settimana diviene sempre più pressante. Nonostante tutto questo sia sotto gli occhi di tutti, gli assessori del sindaco Terra ad ogni occasione ripetono il leitmotiv che “tutto va bene”. Oltre a dimostrare di aver perso il contatto con i cittadini, la squadra di governo sta palesando delle lacune amministrative preoccupanti”.
