Aprilia, dalla Regione stop ai lavori di ampliamento della Rida. Il Sindaco Terra: “pronti ad opporci ad ulteriori azioni della società”.
Aprilia, dalla Regione arriva lo “stop” ai lavori di ampliamento agli impianti della società “Rida Ambiente”. Il Sindaco Terra si dice “pronto ad opporsi ad ulteriori azioni della società”. Nella gior...
Aprilia, dalla Regione arriva lo “stop” ai lavori di ampliamento agli impianti della società “Rida Ambiente”. Il Sindaco Terra si dice “pronto ad opporsi ad ulteriori azioni della società”. Nella giornata di ieri, con una nota, la Regione Lazio ha espresso alla Rida e al Comune di Aprilia il parere negativo in merito ai lavori di ampliamento dell’impianto di trattamento rifiuti avviati dalla società, sulla base dell’ordinanza regionale dello scorso primo aprile.
“Con quell’atto, - spiega il Comune - la Regione aveva voluto evitare la possibile interruzione del servizio di raccolta dei rifiuti nel corso della delicata fase che stiamo vivendo a causa del Coronavirus. La nota di ieri prende atto dell’assoluta contrarietà espressa dal Comune di Aprilia nei confronti di un possibile ampliamento dell’impianto. – spiega l’Ente di Piazza Roma - Contrarietà resa evidente anche dalla mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale lo scorso 30 aprile e inviata successivamente in Regione”.
“Si tratta chiaramente di una prima vittoria – ha commentato il Sindaco – anche se non dobbiamo abbassare la guardia. La Rida ha infatti presentato una nuova istanza, per la quale il prossimo 21 maggio è prevista una Conferenza dei Servizi. Chiaramente noi ci saremo, per manifestare ancora una volta tutta la nostra contrarietà”.
“Il tema rifiuti – ha aggiunto Terra - sarà oggetto, tra l’altro, della Commissione consiliare Ambiente convocata per venerdì mattina e della Commissione Provinciale prevista per lunedì prossimo. Ho scritto anche al Presidente di ANCI Lazio per chiedere all’associazione un impegno diretto nel richiedere alla Regione e alle Province di portare a termine l’iter per l’approvazione del piano regionale dei rifiuti. Continua, insomma, il nostro impegno per salvaguardare il nostro territorio e garantire il controllo pubblico del ciclo dei rifiuti”.