“Siamo l’unica coalizione vera presente in questa città, non ci sono alternative a noi”. Così il sindaco di Aprilia Antonio Terra ha presentato il suo point elettorale in via Goito inaugurato ieri mattina in pieno centro in vista della campagna elettorale che porterà alle amministrative del 10 giugno. Terra si è presentato con i suoi assessori e componenti della coalizione Aprilia Civica, unico assente l’assessore all’Urbanistica Franco Gabriele e la lista del Terzo Polo. I motivi però non sono stati chiariti. Di recente in maggioranza c’è stato uno strappo sulle questioni di urbanistica, uno strappo che apparentemente non aveva provocato grossi scossoni. “Siamo soddisfatti del lavoro svolto fino ad oggi dalla nostra amministrazione – ha aggiunto il sindaco – nessuno prima di noi era riuscito a far partire la raccolta differenziata che oggi copre l’intero territorio e soprattutto, nessuno era riuscito a pagare i debiti di questo Comune: ne abbiamo pagati 50 milioni, ce ne restano ora altri 28 milioni legati ad Asam, INPS e canone idrico. Abbiamo portato stabilità, chiediamo quindi ora ai cittadini di rinnovare la loro fiducia e di farci continuare a lavorare abbiamo ancora tanto da fare”. Il sindaco ha passato in rassegna punto per punto i progetti portati a termine in questi anni, iniziative realizzate nonostante la crisi economica e i tagli: “Siamo riuscito ad aiutare anche le fasce deboli, fattore che resta tra le priorità del nostro programma. E poi abbiamo lavorato sulla sicurezza nelle scuole, per le famiglie in difficoltà e per le attività produttive”. Sulla attuale situazione politica Terra aggiunge: “Oggi tutti vanno in cerca di coalizioni civiche – conclude – è il segno evidente che avevamo ragione e che ora tutti traggono spunto dal nostro esempio”. La politica ad Aprilia continua ad essere in fermento, ci sono ancora troppe cose da definire: ad iniziare dal dubbio sulla presenza alle amministrative dei Cinque Stelle dato che nessuno ancora è riuscito ad ottenere il simbolo ad arrivare al ruolo del Pd che sta diventando sempre più marginale. Il loro candidato sarebbe dovuto essere Giorgio Giusfredi, ma lui stesso ha dichiarato di credere solo in una rappresentanza civica. Complesso anche il lavoro compiuto fino ad oggi nel centrodestra proprio per tenere a bada il comportamento selle civiche, non è più un segreto ormai il candidato sindaco sarà Domenico Vulcano che vuole rappresentare il centrodestra al completo, senza indossare una casacca ben precisa. La candidata sindaco Carmen Porcelli di Primavera Aprilia in queste ore è invece passata all’attacco sulla questione della Tari: “La Tari non è aumentata, – dice – ma allora come mai viene chiesto l’acconto del70% e non del 50 come è sempre accaduto finora? Purtroppo la verità è più semplice del più banale calcolo matematico, 70 più 30 fa 100 come del resto 50 più 50, ed  è la conferma di quanto abbiamo evidenziato finora: il Comune di Aprilia è alla canna del gas, non ha liquidità, ha uno scoperto in banca di oltre 10milioni di euro e chiede ai propri cittadini di fare un ulteriore sacrificio per avere soldi in cassa! Forse sarebbe opportuno – conclude la Porcelli – chiedere ai revisori contabili di effettuare un controllo presso il tesoriere del Comune per verificare la situazione contabile e la situazione dell’anticipazione”.