Circa sei mesi fa il Comune di Aprilia ha deciso di vietare con un’ordinanza l’utilizzo dei sacchi neri per gettare i rifiuti indifferenziati. Sull’argomento interviene Aprilia Possibile. “Una decisione  – spiegano – che ci trova pienamente d’accordo, perché non è possibile per gli operatori ecologici verificare al momento del ritiro dei sacchi neri verificare se l’utente ha svolto una buona differenziata o se, incivilmente, abbia scaricato tutti i propri rifiuti nell’indifferenziata, compresi rifiuti da consegnare direttamente presso l’Ecocentro.

Non possiamo però rimanere in silenzio di fronte alla gestione di questo provvedimento e al caos che ha comportato in Città tra privati, commercianti ed aziende: perché, nei sei mesi trascorsi dall’uscita all’entrata in vigore dell’ordinanza, l’Assessore all’Ambiente Biolcati Rinaldi non ha provveduto ad incontri con i comitati di quartiere per informare e dare spiegazioni sul nuovo corso? Perché non è stato dato avviso per tempo tramite l’App di Junker? Perché l’informazione non è stata girata sulla chat WhatsApp del Comune di Aprilia, ferma ormai a luglio 2018?

Le critiche e il caos di oggi sono la diretta conseguenza di un’ordinanza giusta, ma gestita nel peggiore dei modi a livello informativo.

Ancora una volta l’Amministrazione apriliana fatica a programmare e informare per tempo la cittadinanza”.