Proseguono senza sosta i controlli antidroga tra Aprilia e Cisterna. L’obiettivo principale dei carabinieri è da sempre quello di arginare il fenomeno dello spaccio messo in atto sul territorio a nord della provincia. Il bilancio è di due arresti e di alcune dosi di droga sotto sequestro. Il primo blitz è stato compiuto ad Aprilia, in periferia. I militari si sono trovati ad ispezionare le zone di via La Gogna. Hanno percorso via Mavigliano fino a raggiungere la casa di un cittadino marocchino. L’uomo ha diversi precedenti alle spalle, l’altro pomeriggio è stato sorpreso fuori dalla sua abitazione in un atteggiamento sospetto. I militari hanno quindi deciso di portare a termine un’accurata perquisizione domiciliare. In poco tempo è saltata fuori la droga. Sopra al comodino della camera da letto, poggiato così in bellavista, sono stati ritrovati 105 grammi di cocaina. In arresto il 35enne Fakhr Kammah. Secondo i militari lo straniero si occupava dello spaccio di droga sul territorio in periferia, proprio nella borgata di La Gogna. IL 35enne è stato così ammanettato e condotto nel carcere di Regina Coeli.
Un’altra operazione antidroga è stata eseguita a Cisterna. I carabinieri della locale stazione, coordinati in ogni caso dal tenente colonnello Riccardo Barbera del Reparto Territoriale di Aprilia, hanno perquisito l’abitazione di un giovane incensurato che però da qualche giorno aveva attirato l’attenzione degli investigatori. Uno strano via vai e i suoi atteggiamenti dubbi hanno spinto i militari a compiere degli accertamenti. In casa il 26enne aveva 5 grammi di cocaina. Scoperta, inoltre, una piccola coltivazione artigianale di marijuana: sotto sequestro 10 piante alte circa 2 metri ciascuna e il materiale per confezionare le dosi da vendere. Il ragazzo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo in programma nella giornata di oggi. Lo spaccio di droga è da sempre preso di mira dal Reparto Territoriale di via Tiberio ad Aprilia. Negli ultimi anni sono stati numerosi i sequestri di ingenti partite di stupefacente, non sono mancati neanche arresti e perquisizioni. La linea è sempre la stessa impedire che il fenomeno continui a dilagare, coinvolgendo soprattutto i più giovani. Il risultato più eclatante, quest’anno, è stato ottenuto dai carabinieri a maggio scorso quando nel garage di un imprenditore apriliano vennero recuperati e sequestrati ben 20 chili di droga. Un altro blitz, compiuto ad Anzio, invece ha permesso ai militari di Aprilia di recuperare ben 30 chili di hashish, sostanza che sarebbe finita nel mercato locale dello spaccio qualche giorno dopo.
