Aprilia - Tentata truffa al telefono: "Clonato numero della mia banca"

Una tentata truffa per fortuna è stata sventata nel pomeriggio: l'episodio riguarda una donna di Aprilia che ha ricevuto più di una telefonata dalla sua banca, pensando chiaramente che fosse vera.Tele...

A cura di Redazione
30 ottobre 2025 18:08
Aprilia - Tentata truffa al telefono: "Clonato numero della mia banca" -
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Una tentata truffa per fortuna è stata sventata nel pomeriggio: l'episodio riguarda una donna di Aprilia che ha ricevuto più di una telefonata dalla sua banca, pensando chiaramente che fosse vera.

Telefonate truffa con il numero della banca: così spariscono i risparmi di una vita

Si presenta come una telefonata urgente da parte della propria banca. Sul display compare il numero corretto, quello che magari si conosce da anni e la voce dall’altra parte avvisa che in corso un tentativo di frode, “dobbiamo verificare l'operatività della sua app". Poi la promessa di alcuni controlli e l'appuntamento per una seconda telefonata, nel pomeriggio. Effettivamente il truffatore torna a chiamare la donna e le dice di eseguire delle operazioni sulla sua app per poter testare il servizio.

"Mi ha chiesto di aprire l'app al telefono - racconta la vittima - e di procedere ad un bonifico che naturalmente non scalerà alcun soldo dal conto. L'uomo al telefono mi ha fornito un nome: Rocco Esposito. Poi il suo iban. E mi ha chiesto un bonifico sparando cifre a caso. A quel punto ho detto ma perché devo fare il bonifico. E lui ha riagganciato. Poco prima però mi aveva mandato dei whatsapp, con un numero sconosciuto (il +39 3509253218) e gli ho anche scritto. Lo sfacciato mi ha anche risposto prendendomi in giro".

E' questa una delle truffe più subdole e pericolose degli ultimi tempi, resa possibile dalla tecnica dello spoofing, che consente ai truffatori di mascherare il proprio numero di telefono con uno reale. L’illusione è quella di parlare con un operatore bancario, e se si mostra diffidenza, la trappola si fa ancora più sofisticata. Dopo pochi minuti arriva una seconda chiamata. L'uomo al telefono finge di voler verificare l'operatività dell'app della banca della vittima e chiede di simulare un bonifico. "Rocco Esposito mi ha dettato il numero del suo Iban e poi mi ha chiesto una cifra assurda per il bonifico - spiega ancora la donna - a quel punto ho capito che era una truffa. Gli ho detto di no e lui  ha riattaccato".

E' bene fare attenzione:

Non fidarsi del numero visualizzato sullo schermo: può essere falso;

Mai effettuare bonifici su richiesta telefonica. Non comunicare codici otp o credenziali nemmeno se a chiederli sembra la banca.

In caso di dubbio, riattaccare e chiamare la propria Banca o i Carabinieri ai numeri ufficiali con l’utilizzo di un altro apparecchio, non dal proprio. Segnalare immediatamente l’accaduto alla polizia postale o all’autorità presentando regolare denuncia-querela.

Il consiglio finale, semplice ma essenziale: informare familiari e amici, soprattutto le persone più anziane. In questi casi l’informazione è la prima vera forma di difesa. 

 

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