Il Sostituto Procuratore di Latina Gregorio Capasso ha aperto un’inchiesta sul caso delle due bambine di 10 anni adescate su Whatsapp in un gruppo dove veniva fatta menzione del “Blue Whale Challenge”, l’agghiacciante gioco lanciato in Russia e che avrebbe portato al suicidio decine di adolescenti. Una delle mamme delle due bimbe, che frequentano la quinta elementare, avrebbe presentato formale denuncia.
“Blue Whale” è una sfida lunga 50 giorni nel corso dei quali i giocatori vengono sottoposti a prove autolesionistiche; l’ultima, la più terrificante, è quella di suicidarsi lanciandosi dal palazzo più alto della propria città.