Bufera sulla proposta di un parco a Latina in memoria di Mussolini: si dimette il sottosegretario della Lega all'Economia, Claudio Durigon.

Dopo la bufera attorno alla proposta di intitolare il Parco “Falcone-Borsellino” di Latina ad Arnaldo Mussolini, fratello del Duce, si dimette il sottosegretario della Lega all'Economia, Claudio Durig...

A cura di Redazione
27 agosto 2021 09:07
Bufera sulla proposta di un parco a Latina in memoria di Mussolini: si dimette il sottosegretario della Lega all'Economia, Claudio Durigon. -
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Dopo la bufera attorno alla proposta di intitolare il Parco “Falcone-Borsellino” di Latina ad Arnaldo Mussolini, fratello del Duce, si dimette il sottosegretario della Lega all'Economia, Claudio Durigon. La decisione è arrivata ieri dopo un incontro con il  segretario del suo partito, Matteo Salvini.

"Un processo di comunicazione si valuta non in base alle intenzioni di chi comunica, ma al risultato ottenuto su chi riceve il messaggio. scrive Claudio Durigon in una lunga lettera diffusa dal suo partito – E’ chiaro che, nella mia proposta toponomastica sul parco comunale di Latina, pur in assoluta buona fede, ho commesso degli errori. Mi dispiace – ha aggiunto - che mi sia stata attribuita un'identità ‘fascista’, nella quale non mi riconosco in alcun modo”.

“Ho deciso di dimettermi dal mio incarico di governo che ho sempre svolto con massimo impegno, orgoglio e serietà – scrive Claudio Durigon - Una decisione presa per uscire da una polemica che sta portando a calpestare tutti i valori in cui credo, a svilire e denigrare la mia memoria affettiva, a snaturare il ricordo di ciò che fecero i miei familiari proprio secondo quello spirito di comunità di cui oggi si avverte un rinnovato bisogno.

Di questo mi dispiaccio e, pronto a pagarne il prezzo, soprattutto mi scuso. Mi dispiace che mi sia stata attribuita un'identità "fascista", nella quale non mi riconosco in alcun modo. Non sono, e non sono mai stato, fascista. E, più in generale, sono e sarò sempre contro ogni dittatura e ogni ideologia totalitaria, di destra o di sinistra: sono cresciuto in una famiglia che aveva come bussola i valori cristiani”.

Un atto doveroso secondo il Movimento 5 Stelle, che sin dall’inizio chiedeva all’esponente della Lega di fare un passo indietro. “Sono finalmente arrivate le dimissioni del sottosegretario Durigon. Come Movimento 5 Stelle – scrive il presidente del Movimento, l’ex premier Giuseppe Conte - avevamo prontamente denunciato l’incompatibilità con la permanenza nell’incarico di governo per chi aveva proposto di rimuovere l’intestazione del parco pubblico di Latina alla memoria di Falcone e Borsellino per restituirlo alla memoria del fratello di Benito Mussolini.

Abbiamo insistito per questa soluzione non per accanimento nei confronti della persona, - precisa Conte - ma perché la buona politica non può esistere se separata dall’etica pubblica. Chi ricopre funzioni di governo non può calpestare la memoria delle vittime della lotta alla mafia e disconoscere il fondamento antifascista della nostra Costituzione repubblicana.

Il Movimento 5 Stelle sarà sempre impegnato a mantenere alta la soglia dell’ethos pubblico, perché questa è la necessaria premessa affinché i cittadini possano nutrire fiducia nelle istituzioni”.

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