I Carabinieri della Compagnia di Gaeta restituiscono alla collettività un’opera d’arte sacra rubata in chiesa oltre 40 anni fa. Si tratta di un gruppo scultoreo raffigurante la Madonna del Rosario di Pompei e Gesù Bambino, risalente ai primissimi anni del ‘900, che era stato trafugato dalla Chiesa dei Santi Pietro e Tommaso in Montasola, in provincia di Rieti, nel lontano 1977. L’opera – rinvenuta nell’abitazione di un pregiudicato 40enne della provincia di Caserta – è stata riconsegnata nelle mani dell’attuale parroco della chiesa.
I militari della tenenza Carabinieri di Gaeta, ottenuta l’autorizzazione dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, nella mattinata di sabato 19 agosto, hanno proceduto alla restituzione dell’opera.
Nel dicembre 2016, durante le operazioni che hanno portato al recupero degli otto antichissimi registri battesimali manoscritti, riportanti iscrizioni datate tra il 1638 ed il 1860, che erano stati trafugati dalla chiesa di San Giacomo di Gaeta, i carabinieri avevano rinvenuto, nell’abitazione di un pregiudicato 40enne della provincia di Caserta, un gruppo scultoreo raffigurante la Madonna del Rosario di Pompei e Gesù Bambino, in cornice intagliata e dorata con stampa acquarellata, raffigurante i Santi Pietro e Paolo che, dalle indagini condotte in stretta collaborazione col personale specializzato del Comando Carabinieri tutela patrimonio culturale di Roma, risultava essere proprio l’opera asportata oltre 40 anni addietro dalla chiesa reatina.
Al momento della riconsegna, don sergio, attuale parroco della chiesa dei Santi Pietro e Tommaso in Montasola ha espresso sentimenti di grande soddisfazione e gratitudine per l’operato dei carabinieri, dicendosi lieto di poter restituire alla propria comunità l’importante opera sacra il cui ricordo, nonostante il tempo trascorso, era ancora vivo nei fedeli più anziani.