Prima un’aggressione in pieno centro, poi un agguato sotto casa e una gambizzazione, nonché il danneggiamento di un’autovettura. Due uomini di Cisterna, di 54 e 33 anni, già agli arresti domiciliari, sono stati sottoposti alla misura della custodia cautelare. I fatti risalgono a maggio del 2021, quando, dopo una lite nella notte con un 55enne, sempre di Cisterna, i due lo avevano prima aggredito in Corso della Repubblica e poi lo avevano atteso sotto casa, armati di pistola e coltello. Cinque i colpi esplosi, tre avevano raggiunto le gambe e un piede della vittima che era riuscita a ripararsi in un portone, evitando così un’ulteriore aggressione con un coltello. Le indagini, condotte dai Carabinieri di Cisterna, hanno portato all’identificazione dei due uomini per i quali il G.I.P. del Tribunale di Latina, ha emesso le misure di custodia cautelare.
Le accuse a loro carico sono di lesioni personali aggravate dall’uso di armi, detenzione e porto illegali in luogo pubblico di arma comune da sparo, porto di armi ed oggetti atti ad offendere, danneggiamento aggravato. I P.M. che hanno diretto le attività di indagine sono la dottoressa Martina Taglione e la dottoressa Daria Monsurró.
