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Conclusa  la settima edizione del Festival “Ardea Jazz”.

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In archivio  la settima  edizione di ArdeaJazz che si è chiusa ieri (lunedì 18 luglio). L’appuntamento ormai diventato una tradizione, ha consolidato la sua fama portando sul palcoscenico del villaggio musicale allestito  nell’area archeologica di “Casarinaccio”, dei jazzisti davvero eccezionali che hanno registrato il sold-out in ogni serata, sposando tutti i gusti del jazz a partire dalle origini.

Le cinque serate hanno regalato un crescendo di emozioni e si sono diversificate per proposta e genere, il pubblico ha scoperto modi diversi di ascoltare jazz. Il debutto sulla Scalinata di Via Catilina ha regalato emozioni da patos con uno straordinario colpo d’occhio su una folta attenta e divertita platea.  Non da meno le altre giornate che hanno registrato un notevole consenso di pubblico a cominciare dalle prime ore della sera, quando sul palco dell’Open Space si sono cimentate le band esordienti, incredibili professionisti che hanno riscaldato a dovere gli spettatori per lo spettacolo serale.

Non sono mancati nemmeno i colpi di scena dovuti al covid, due le sostituzioni dell’ultimo minuto: i Messed Up, il gruppo di apertura di venerdì è stato magistralmente sostituito dai Pash & Jazz Mess. Alla  stessa stregua sabato,  Greta Panettieri è stata sostituita da una spumeggiante Silvia Manco. Nella cinque giorni jazzistica si sono tenuti  due seminari e nove concerti gratuiti e, sempre in forma gratuita, nelle giornate del festival per tutti gli intervenuti è stato possibile con visite guidate vedere il Museo Manzù, la Casa Museo di Franco Califano e l’Area Archeologica.

Sulla pedana dell’Open Space Jazz, lo spazio dedicato alle nuove band, si sono esibiti i Pash & Jazz Mess, i Mo’ Better Trio, La Maison Corbeau e la Old Dixie & Swing Band. Per la 7ᵃ edizione dell’Ardea Jazz il palcoscenico è stato  dominato da Sara Berni, Silvia Manco, Gegè Telesforo, Paolo Fresu che, in un sentiero immaginario, hanno raccontato il jazz nelle sue varie sfumature.

La VII edizione di Ardea Jazz è stata organizzata dall’Associazione Ardeafilarmonica con il contributo dell’Assessorato al Turismo della Regione Lazio ed il patrocinio del Comune di Ardea.

«È stato bello vedere così tante persone all’interno dell’Area Archeologica, uno dei fiori all’occhiello di Ardea. Organizzare questa edizione è stato davvero impegnativoha affermato la presidente dell’associazione Patrizia Andreoli – l’apprezzamento del pubblico ci ripaga di ogni fatica e rappresenta una grande soddisfazione per tutti».

Entusiasti delle serate di spettacolo il pubblico e gli organizzatori. «Ardea Jazz sta crescendo di edizione in edizione, un grazie al pubblico sempre più numeroso che ci sostiene e naturalmente a tutta l’Associazione che fattivamente rende possibile tutto ciò – ha detto Raffaele Gaizo direttore artistico della Filarmonica – questo, anche se per noi è uno degli eventi più importanti, fa comunque parte di una serie di appuntamenti che ci vedranno protagonisti nelle prossime settimane,  infatti, stiamo già lavorando per gli imminenti concerti che ci attendono».

Per sapere tutto sui prossimi appuntamenti di ArdeaJazz e restare sempre aggiornati pagina Instagram: ardeajazz oppure  pagina Fb: ardeafilarmonica e ardeajazz.

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