Dalla Corsica a Sabaudia, pedalando su una water bike. Il ciclista di Sezze Cristian Nardecchia presenta la sua impresa.

E’ stato protagonista di una delle tavole rotonde ospitate all’interno dell’Expo della Maratona della Maga Circe nel primo giorno di lavori venerdì 31 gennaio, Cristian Nardecchia, il ciclista di Sezz...

A cura di Redazione
01 febbraio 2025 11:52
Dalla Corsica a Sabaudia, pedalando su una water bike. Il ciclista di Sezze Cristian Nardecchia presenta la sua impresa. -
Condividi

E’ stato protagonista di una delle tavole rotonde ospitate all’interno dell’Expo della Maratona della Maga Circe nel primo giorno di lavori venerdì 31 gennaio, Cristian Nardecchia, il ciclista di Sezze, che sta preparando la sua grande avventura per giugno 2025, il suo terzo Official World Record.

Nardecchia, che ha ripreso a Gennaio gli allenamenti, ha presentato il suo Dream Team e si è raccontato non nascondendo le paure dietro la preparazione per il suo grande sogno.

La traversata “Verso L’orizzonte”, che sarà una vera e propria sfida contro il mare,  partirà da Toga Bastia in Corsica per terminare a Sabaudia.

Saranno un totale 180 miglia che Nardecchia dovrà percorrere  pedalando su una water bike, il mezzo nautico formato da una tavola da surf dove è montato un telaio di bicicletta che genera una propulsione ad elica marina di velocità compresa tra 3 e 5 miglia marine, battendo il primato stabilito nel 2003 dall’inventore della bicicletta marina Vittorio Schincaglia.

Tutto avverrà in un  totale di 60 ore durante le quali lui non potrà mai scendere, pena l’annullamento del record. Anche il riposo avverrà a bordo del mezzo nautico.

“Ci onora ospitare questa impresa,  afferma Massimo Mazzali, Delegato allo sport del Comune di Sabaudia che ha concesso il patrocinio, perché diventiamo partner di cose uniche irripetibili ed importantissime”.

Presente alla tavola rotonda Juri Morico il Presidente Nazionale Opes, che ha mostrato il suo plauso e apprezzamento per il coraggio di Nardecchia nello sfidare l’immensità del mare. “E’ un modello vincente, afferma Juri Morico, perché nessuno può perdere, tutti facciamo il tifo per lui.  Non c’è qualcuno che spera non riesca, tutti speriamo di poter festeggiare insieme la vittoria di un per un modello sostenibile di sport, senza prechi”.

Cristian Nardecchia, al trentunesimo giorno di allenamento ininterrotto,  alla domanda sul perché vuole sfidare il mare ha risposto: “Non lo so perché, me lo chiedo tutti i giorni, lo chiedo spesso a mia moglie Daniela, ma un perché non c’è. E’ il mio grande sogno e farò di tutto per realizzarlo”. Presente Roberto Vallecoccia, il coordinatore dell’impresa che ha spiegato il percorso al dettaglio e Mattia Paletti, il ciclista che sosterrà in mare Nardecchia.

Alla fine dell’incontro Cristian ha conosciuto Alessandro Rigoni e Daniele Livi, i “Gemelli” di Sabaudia reduci dalla Africa Eco Race anche loro ospiti dell’Expo della Maratona per raccontare la loro avventura in moto in Africa. Si sono stretti la mano e reciprocamente complimentati per la reciproca follia.

Segui Radio Studio 93