Dallo spaccio alle estorsioni, alle spedizioni punitive: misure cautelari per otto indagati. Cinque finiscono in carcere

Rapina, sequestro di persona, estorsione aggravata, lesioni personali aggravate dall’uso delle armi, detenzione  porto illegale in luogo pubblico di arma comune da sparo, porto di armi e di oggetti at...

A cura di Redazione
08 aprile 2022 16:24
Dallo spaccio alle estorsioni, alle spedizioni punitive: misure cautelari per otto indagati. Cinque finiscono in carcere -
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Rapina, sequestro di persona, estorsione aggravata, lesioni personali aggravate dall’uso delle armi, detenzione  porto illegale in luogo pubblico di arma comune da sparo, porto di armi e di oggetti atti a offendere, oltre a traffico di sostanze stupefacenti: sono le accuse mosse agli otto indagati che questa mattina sono stati raggiunti, sette in realtà poiché uno risulta irreperibile, da un’ordinanza di misura cautelare e dai Carabinieri di Latina, su direttiva e delega della Procura.

Le indagini partono da dicembre 2020, dopo l’omicidio, avvenuto a Sabaudia, di Fabrizio Moretto, ucciso da un colpo d’arma da fuoco. Da lì è emerso un mondo fatto di spaccio e di violenza brutale nei confronti di un uomo che non aveva saldato il proprio debito per droga.

Degli otto indagati, 5 sono stati tradotti in carcere e due sono agli arresti domiciliari. Per l’ultimo è stato emesso un mandato di arresto europeo.

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