Via libera del Consiglio dei ministri al decreto elezioni che consentirà di votare in due giorni (domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15) già dalla prossima tornata di elezioni amministrative.
La data per il primo turno delle Comunali è stata individuata nel 25-26 maggio; l’election day con i referendum sarà nelle date dei ballottaggi, l’8 e 9 giugno.
Andranno al voto 124 comuni appartenenti alle regioni a statuto ordinario e alle regioni a statuto speciale Sardegna e Sicilia. E tra questi ci sarà anche Aprilia? Difficilissimo dirlo. In realtà se si guardano i tempi decisi dal Governo sembra impossibile che si riesca ad andare al voto. Dopo che il lavoro della Commissione di Accesso si è concluso con la redazione di un fascicolo presentato al Prefetto di Latina Ciaramella, si attende ancora la decisione del Ministro Piantedosi su un eventuale scioglimento per infiltrazioni mafiose, fatto che porterebbe Aprilia a rimanere commissariata ancora per molto. Dunque i giorni passano e il rischio che non si potrà andare a votare aumenta. Soprattutto dopo quanto deciso nell’ultimo decreto elezioni.
I referendum invece sono cinque, quattro promossi dalla Cgil sul lavoro (jobs act, indennità per licenziamento nelle pmi, contratti a termine, responsabilità del committente in caso di infortuni sul lavoro), e uno per dimezzare da dieci a cinque anni gli anni di residenza in Italia per la richiesta di ottenimento della cittadinanza.