Questione discarica ad Aprilia, il comitato di via Scrivia prosegue la battaglia e scrive una lettera al Presidente della Repubblica, l’onorevole Sergio Mattarella. I cittadini nella missiva fanno presente tutti i lati oscuri di questa vicenda che vede protagonista l’area di Sant’Apollonia, un’area già contaminata e in attesa di bonifica. “Il Comune di Aprilia è stato di recente commissariato – scrive il comitato di via Scrivia e la referente Francesca Romana Tintori – di recente è stato istituito il vincolo di campagna romana proprio nel territorio dove dovrebbe sorgere la discarica. Ora c’è una minaccia chiara di compiere un disastro ambientale”.
La lettera
APRILIA (Latina) – minaccia di disastro ambientale – discarica del Fosso di Sant’Apollonia
Il Basso Lazio in mano al crimine, “Stato nello Stato” (DDA), narcotraffico e smaltimento rifiuti
“Stato nello Stato”: così la DIA e la DDA definiscono le capillari infiltrazioni criminali nel Basso Lazio, con varie indagini e successive sentenze che hanno portato al commissariamento di Comuni (Aprilia, Nettuno, Anzio) per infiltrazione mafiosa e a centinaia di arresti di amministratori pubblici, sindaci compresi. Voti di scambio tra politica e crimine hanno favorito la gestione criminale di molti servizi pubblici. Oggi i due settori più redditizi per il crimine nel Basso Lazio sono narcotraffico e smaltimento di rifiuti.
Da circa 30 anni per iniziativa dei residenti è stata chiusa la discarica del Fosso di Sant’Apollonia, nella campagna del Comune di Aprilia. Da allora non sono mai stati controllati suolo e sottosuolo, con il rischio enorme e probabile che i rifiuti e i liquami possano aver inquinato il terreno, le falde acquifere, i corsi d’acqua che scendono al mare distante circa 6 km a ovest.
Da mesi i cittadini residenti accanto alla discarica, preoccupati della minaccia ambientale, chiedono agli Enti preposti che venga controllata la situazione ecologica della vecchia discarica. Controllo reso impossibile perché il terreno della discarica è di proprietà di un privato, che impedisce l’ingresso nel territorio in questione.
Il Ministero della Cultura nell’agosto 2024 ha decretato un vincolo culturale su 4.000 ettari della Campagna Romana, territorio comprendente anche la zona della discarica in questione. Il vincolo protegge la zona tra Aprilia e il mare a ovest, per preservare fauna e flora e gli innumerevoli reperti archeologici di interesse storico-artistico.
Sul territorio vige anche il vincolo HABITAT, dalla Direttiva UE 92/43/CEE sulla “Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche”. La Direttiva è stata recepita dall’Italia nel 1997 con il Regolamento D.P.R. 8 settembre 1997 n. 357.
Via Scrivia – Via della Moletta – Fosso di Sant’Apollonia (a circa 8 km a ovest dal centro di Aprilia)
Coordinate geografiche 41°35’41.4″N 12°38’41.4″E