Era in coma da 4 anni, dopo una brutale aggressione a scopo di rapina subita in Francia nell’estate del 2019, ad una 50ina di chilometri da Bordeaux. Non ce l’ha fatta Jean-Luc Krautsieder, 37enne di Latina. La notizia è stata resa nota questa mattina dall’ex sindaco Damiano Coletta che, all’epoca dei fatti, aveva incontrato i familiari di Jean Luc ed avviato contatti con il Consolato italiano in Francia, seguendo il caso da vicino. “Era in Francia per lavoro e non è più tornato. – scrive Coletta – Ed i criminali sono rimasti ignoti.In questi tre anni la solidarietà dei latinensi non è mancata – ha ricordato – per contribuire alle spese per la struttura sanitaria di riabilitazione dove si sperava potesse trovare salvezza. Invece, oggi, Jean ci ha lasciati”.  

Il post di Damiano Coletta:

“È durato tre anni il calvario di Jean-Luc Krautsieder, – si legge nel post dell’ex primo cittadino di Lationa, presidente della lista civica Latina Bene Comune – il nostro concittadino aggredito e brutalmente picchiato a Langon, vicino Bordeaux da criminali rimasti ignoti. Era in Francia per lavoro, non è più tornato. In questi tre anni la solidarietà dei latinensi non è mancata per contribuire alle spese per la struttura sanitaria  di riabilitazione dove si sperava potesse trovare salvezza. Tre anni in cui la lontananza ha pesato ancor di più sul dolore dei suoi cari.  Oggi Jean ci ha lasciati.  Alla mamma Lucia e alla sorella e alla famiglia tutta il mio abbraccio più affettuoso.

Riposa in pace Jean”.

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