E’ ritenuto responsabile di almeno tre furti in abitazione commessi – tra la fine del 2016 ed il mese di marzo di quest’anno – nei Comuni di Ardea, Rocca di Papa e Lariano. I Carabinieri della Compagnia di Velletri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino albanese di 31 anni. Alla cattura dello straniero si è arrivati grazie alle impronte digitali trovate sopra un bancomat, sottratto in una delle abitazioni, utilizzato presso uno sportello alla periferia di Roma e poi gettato in un cestino dell’immondizia. Nell’abitazione dell’uomo sono state rinvenute anche le chiavi di alcune auto di grossa cilindrate, asportate alcuni giorni fa da alcuni abitazioni di Ardea e Rocca di Papa.
“L’indagine – spiegano i Carabinieri – è scaturita nel mese di ottobre 2016, a seguito di un furto in abitazione nel Comune di Lariano, dove venivano asportati monili e denaro contante, nonché carte di credito e bancomat.
L’attenzione dei militari dell’Arma si è concentrata immediatamente sulle carte di credito sottratte, perché utilizzate subito dopo il furto presso uno sportello bancomat ubicato nella periferia di Roma; le operazioni di sopralluogo svolte senza ritardo consentivano di rinvenire – abbandonate in un cestino dell’immondizia – le carte poco prima utilizzate dal malvivente nel tentativo di effettuare un prelievo fraudolento di denaro contante.
L’accurato repertamento del materiale rinvenuto svolto dai Carabinieri di Lariano, consentiva al personale del RIS di Roma di esaltare sulle carte le impronte digitale appartenenti ad un cittadino di nazionalità albanese, peraltro dimorante a circa 1 km e mezzo dallo sportello bancomat citato.
I successivi accertamenti svolti permettevano di raccogliere ulteriori elementi di reità nel confronti del soggetto arrestato, il quale nel corso di una perquisizione domiciliare veniva trovato in possesso di alcune chiavi di autovetture grossa cilindrata, risultate asportate nel corso di furti in abitazione commessi nel mese di marzo di quest’anno tra Ardea e Rocca di Papa.
L’arrestato al momento si trova presso la casa circondariale di Roma “Regina Coeli” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria veliterna”.