14 associazioni dedicate al sociale di Aprilia avevano chiesto al Comune pontino un incontro per discutere della possibilità di redigere un regolamento sul gioco d’azzardo. Una richiesta presentata nel mese di novembre scorso a cui nessuno ha mai risposto. “Ad oggi non ci risulta nessuna presa in carico della nostra richiesta – spiega Reti di Giustizia – affrontare il fenomeno del gioco d’azzardo è di primaria importanza, chiediamo all’amministrazione comunale di avviare il prima possibile un confronto”.
La nota stampa
Le Associazioni Reti di Giustizia-il sociale contro le mafie, Movimento dei Focolari, Azione Cattolica di Aprilia, A.G.E.S.C.I. Aprilia 1, Arte Mediterranea, Frusta Politica, A.N.P.I. Sezione di Aprilia “V. Arrigoni”, Soci Coop., Centro Sportivo Italiano-Latina, Quattro Torri, Nani Ludici Aprilia, Notemozioni, Fermenti Aprilia, Loro di Napoli hanno protocollato in data 15 novembre 2018 (n. protocollo 110309, che alleghiamo al Comunicato), presso il Comune di Aprilia, una proposta di regolamento comunale – avente ad oggetto la disciplina dei profili dell’attività di gioco legale relativi alla distanza dai luoghi ritenuti sensibili e agli orari di apertura – volto ad affrontare il serio problema sociale, sanitario, economico e anche di ordine pubblico legato al diffondersi del “gioco” d’azzardo ad Aprilia, il cui territorio è stato interessato da una preoccupante crescita degli esercizi con installazione di apparecchi quali videolottery (VLT) e slot machine (AWP).
Purtroppo ad oggi non risulta alcuna presa in carico ufficiale della proposta di Regolamento e le Associazioni non sono state convocate anche solo per un’ illustrazione preliminare del medesimo o per una discussione volta a spiegare tutti i profili eventualmente dubbi o “critici” .
Ricordiamo anche che ai sensi della legislazione vigente (L. 241/1990, artt. 2, 8 e 29) le amministrazioni pubbliche, comprese quelle degli enti locali, devono concludere i procedimenti amministrativi nei termini di 30 giorni, compresa quindi l’istanza presentata dalle Associazioni che avrebbe dovuto essere evasa entro il 15 dicembre dello scorso anno.
La Associazioni, in conclusione, ritengono necessario rimarcare ancora una volta l’importanza che riveste il regolamento in questione quale strumento di lotta e contenimento del fenomeno del disturbo da gioco d’azzardo patologico, il quale, oltre ad avere gravi ricadute sociali, sanitarie ed economiche, è spesso foriero di illegalità in quanto pone il soggetto che ne è affetto a rischio usura ed estorsione, favorendo la criminalità organizzata e chiedono all’Amministrazione comunale un celere avvio del percorso di approvazione del regolamento stesso a tutela della collettività.
Le Associazioni
- Reti di Giustizia- il Sociale contro le mafie
- Azione Cattolica di Aprilia
- Movimento dei Focolari
- A.N.P.I – Sezione di Aprilia “V. Arrigoni”
- A.G.E.S.C.I. Aprilia 1
- Frusta Politica
- Soci Coop
- C.S.I. Latina
- Arte Mediterranea
- Fermenti Aprilia
- Notemozioni
- Nani Ludici
- Le Quattro Torri
- LorodiNapoli