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Giostre in via Vespasiano ad Aprilia, il comitato: “C’è un problema di sicurezza. Il Commissario intervenga”

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Problemi per lo stazionamento del parco giostre che da 25 anni si ferma su un’area pubblica nel Quartiere Carroceto, in via Vespasiano ad Aprilia. I residenti avevano già interpellato l’ex sindaco Principi mesi fa, ora chiedono un intervento al Commissario prefettizio. “L’area – spiegano i cittadini – non è idonea ad ospitare delle giostre. Ci sarebbe la necessità di un’area tecnica preposta a questo tipo di impianti”.  I residenti lamentano musica a tutto volume fino a tardi, schiamazzi, gare di auto e motorini, cumuli di spazzatura ovunque, e la chiusura di via Claudio, una chiusura non sicura perché impedisce il circolare di veicoli e in caso di un’ambulanza qualora ce ne fosse bisogno.

“Tali dichiarati disagi – spiegano i cittadini in una lettera – sono stati generati da una serie di acclarati comportamenti riscontrati negli anni scorsi, non pienamente aderenti il senso civico, seppur gli abitanti riconoscano i diritti alla professione del Parco Giostre e allo svago collettivo. Si elencano in ordine sparso i comportamenti cui si fa riferimento: 1) la musica alta è una pratica ordinaria, ne consegue un approccio da diritto acquisito per prolungare l’orario a piacimento, nei giorni propri della festa ben oltre le 24:00. 2) alla riduzione del volume e/o spegnimento della musica le attrazioni continuano ad operare, anche fino a tarda ora, naturalmente i frequentatori continuano il loro vociare o schiamazzi piuttosto forti senza controllo alcuno  anche dopo che le attrazioni sono spente, i frequentatori stazionano nell’area con forte vociare, schiamazzi, rumori, cori da stadio, sproloqui. Nonché automobili che sgommano, con impianti acustici a volume, gare di motorini con marmitte assordanti, 3) in prossimità dell’area si pratica l’accumulo in ordine sparso di spazzatura varia, bottiglie, carta, sacchetti da fastfood,

4) La chiusura totale di via Claudio, giorno e notte, per tutto il tempo di stazionamento del Parco Giostre, fa sì che per l’accesso al pronto soccorso dalla Via Pontina i veicoli, ambulanze nello specifico, devono allungare il loro tragitto passando per altre strade del quartiere, via Nerone, via Caligola, etc. Si sottolinea che tale situazione è piuttosto prolungata, visto che è usuale per il Parco Giostre stazionare per circa 2 mesi, un lasso di tempo piuttosto importante da sopportare”.

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