
“A quando gli arresti? Aprilia ha bisogno di tornare alla tranquillità”. Su quanto sta accadendo ormai da mesi in città, interviene il presidente Provinciale di Italia Viva, l’apriliano Vincenzo Giovannini. “Continuano i problemi di sicurezza – commenta – nonostante i controlli e la presenza massiccia delle forze dell’ordine. E’ evidente – secondo Giovannini – il fatto ci sia in atto un tentativo della criminalità organizzata di occupare gli spazi lasciati liberi dopo l’operazione “Assedio”. E tutto ciò porta ad un danno d’immagine alla nostra città. Italia Viva auspica anche un’accelerazione nell’Istituzione del Commissariato di Polizia in città.
“Continuano i problemi di ordine pubblico nel territorio apriliano. Ormai, è nota a tutti la situazione che sta vivendo il nostro comune soprattutto in alcuni quartieri, nonostante i controlli e la presenza massiccia delle forze dell’ordine continuano a non cessare i problemi di sicurezza nella nostra città.
Ancora spari ed episodi di criminalità nelle ore notturne che non fanno avere sonni tranquilli ai residenti. Non si riesce bene a capire se gli episodi siano collegati o slegati, certo, è evidente il fatto ci sia in atto un tentativo della criminalità organizzata di occupare gli spazi lasciati liberi dopo l’operazione “Assedio” del 2024 che infatti ha comportato lo scioglimento del comune per mafia, avvenuto proprio il mese scorso.
Tutto ciò porta ad un danno d’immagine alla nostra città che si discosta profondamente dalla realtà. Aprilia è una città fiorente da tutti i punti di vista, ricca di comitati, associazioni, di imprese, commercianti, di un tessuto sociale molto ricco, integrato, che partecipa attivamente alla vita pubblica. Ora invece sta passando l’idea di una città pericolosa, dove è presente la criminalità, i cittadini sono meno sereni, le imprese sono preoccupate quindi non vengono attratti nuovi investimenti, le Associazioni e le istituzioni del territorio sono allarmate insomma, tutti i soggetti che interagiscono e contribuiscono alla vita sociale, economica e culturale della città sono turbati.
Le forze dell’ordine sono presenti, anche questo è evidente e palpabile dai cittadini, stanno facendo un buon lavoro ma, adesso si aspettano tutti degli arresti e di tornare alla tranquillità oltre a capire meglio la natura di questi episodi. Certo, Il loro lavoro è reso più difficile anche dalla conformazione del nostro territorio, molto vasto, con tante periferie dove nascono e si annidano delle situazioni più difficili da gestire e controllare.
Confidiamo nell’operato degli agenti del nostro territorio, per ripristinare e garantire la pubblica sicurezza dei cittadini e ritornare ad una normalità che finora ci manca da più di un anno.
Auspichiamo anche un’accelerazione nell’Istituzione del Commissariato di Polizia perché Aprilia ha bisogno di riscattarsi e di occupare la posizione che merita nel panorama pontino. Noi, dal canto nostro, vigileremo e daremo il nostro contributo, come abbiamo sempre fatto”.