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“In-canti di pace” al Museo Manzù di Ardea un evento in occasione dell’anniversario della morte del Maestro.

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“In-canti di pace. Riflessioni in musica e parole sull’educazione all’amore tra i popoli”. Al Museo Giacomo Manzù di Ardea sabato 18 gennaio un evento in occasione dell’anniversario della morte del Maestro, avvenuta il 17 gennaio del 1991. L’appuntamento è dalle 16.30 alle 19.00.

Ad organizzare l’iniziativa, l’associazione culturale “Reals”, nata dalla volontà di insegnanti del territorio pontino di promuovere attività storico-culturali, in collaborazione con il Museo Giacomo Manzù di Ardea (Pantheon e Castel Sant’Angelo – Direzione Musei nazionali della città di Roma del Ministero della cultura), la Scuola di Musica “Imparasuonando” di Aprilia e la “Compagnia Teatro Finestra”.

Sarà un momento in cui riflettere con parole e musica sul ruolo che la scuola, le associazioni, la società civile possono svolgere per favorire un’educazione alla pace, a partire dalle parole del Maestro Manzù, che così si esprimeva: “Sono riuscito a portare con me l’amore e la speranza pensando alla pace come un tesoro quotidiano. Penso spesso alla povertà, non è anche questo un modo per pensare a Dio? Voglio dire che penso alla miseria degli altri e dunque al dovere di chi più ha di essere povero e di fare il possibile per gli altri. Solo diventando poveri noi, si può vincere la miseria degli altri. É questo il più grande insegnamento che ho ricevuto.”

Il pomeriggio si aprirà con un saluto e una introduzione sul rapporto tra Manzù e il tema della pace della Dott.ssa Maria Sole Cardulli, Direttrice del Museo Giacomo Manzù di Ardea; seguirà la Performance “Cessate il fuoco” dei giovani attori della Compagnia Teatro Finestra, Laboratorio 10-13 anni, a cura di Claudia Achilli, una riflessione dei docenti dell’associazione “Reals”,  Mario Balzano,  Federica Calandro, Christian Dama e Giovanni Raponi e si concluderà con “In-canti di pace”, l”esibizione dei giovani allievi della Laboratorio di Musica “Impararsuonando” del corso di chitarra e ukulele del M° Angelo Capozzi e del corso di pianoforte del M° Marina Zeppilli, dell’ARCI “La Freccia” di Aprilia, con brani di musica contemporanea.

Per chi ancora non lo avesse fatto, l’evento sarà l’opportunità di visitare la meravigliosa collezione dello scultore, che è tra i massimi esponenti dell’arte italiana del ‘900 e autore dell’opera che rappresenta l’Italia presso il Palazzo di Vetro dell’ONU a New York.

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