Dall’antica Roma ai casinò online: la storia

La misteriosa città di Roma ha una relazione stretta con il gioco d’azzardo. Nella città eterna infatti si giocava a molti giochi, spesso con una componente pseudo magica o comunque ritualistica.

Uno di questi era il par impar, letteralmente “pari o dispari”, gioco molto semplice ma che dava il brivido della scommessa e faceva interfacciare i giocatori con l’incertezza del futuro. Insomma, le regole erano piuttosto semplici. Si giocava così:

Uno dei giocatori prendeva una manciata di piccoli oggetti quali sassolini, ossi, noci o quel che sia, e li stringeva nel pugno. L’atro giocatore scommetteva una somma sulla quantità di oggetti stretti nel pugno – pari o dispari?

Dalla tradizione del gioco d’azzardo nell’antica Roma abbiamo anche mantenuto il moderno “testa o croce” che già all’epoca veniva giocato per denaro. Molti altri giochi, qualcuno ora anche illegale, fanno parte di questa tradizione. Essendo Roma a capo dell’impero, durante il suo periodo di massima gloria era fulcro di cultura e di scambi tra molte popolazioni diverse. Ha senso che la sua cultura di gioco fosse variegata e con molte influenze culturali, vista la posizione centrale durante il periodo dell’impero romano.

Ossi di Capra per leggere il futuro

Nell’antica Roma si aveva anche l’abitudine di gettare quattro ossicini di capra, per vederne la dispozione. Si scommetteva sul risultato ovviamente, ma questa pratica è poi diventata anche parte di rituali oscuri di chiaroveggenza, dove le posizioni e le forme degli ossicini sembravano dare informazioni sull’avvenire.

Al giorno d’oggi si può dire che il gioco d’azzardo sia certamente meno esoterico. Purtroppo, questa componente è andata a perdersi. Detto questo, non è detto che la dea fortuna vi abbia abbandonati, anzi! Grazie alle girate gratis, raccomandate da Casinò Italiani, potrete provare il brivido del gioco senza la necessità di spendere un centesimo! Su qualsiasi cosa vogliate scommettere, che siano ossici di capra o le più tradizionali slot, questa piattaforma offre solo il meglio dei giochi certificati, per divertirsi in tutta sicurezza.

Le Bische Clandestine

Che ci crediate o no, a Roma le scommesse e il gioco d’azzardo erano proibiti, durante il periodo della Repubblica, almeno. Per questo, in taverne e simili botteghe, spesso fiorivano vere e proprie bische clandestine, dove i giocatori si incontravano per giocare in segreto.

Oggi la realtà non è poi così diversa, anche se abbiamo la fortuna di avere delle vere e proprie sale da gioco legali, dove poter beneficiare del gioco d’azzardo senza andare contro la legge. A causa delle chiusura di massa delle case da gioco durante il periodo del covid però, non sarebbe così sorprendente venire a sapere che alcuni si siano trovati per una partita a carte o un lancio di dadi.

Per fortuna non serve ricorrere a questi mezzi, e basta affidarsi alle molte piattaforme di gioco, e ovviamente alle sale da gioco, certificate e che rispettano la legge. Il gioco d’azzardo fa parte della nostra storia, e a Roma si tentava la fortuna già in tempi antichissimi. La tradizione rimane, e prende ogni giorno forme nuove e diverse, per intrattenere i giocatori dai gusti più diversi.