L’Anpi “Vittorio Arrigoni” di Aprilia esprime profonda amarezza e sconcerto per la proposta avanzata dal sottosegretario della Lega Claudio Durigon di reintitolare il Parco Falcone e Borsellino di Latina al fratello del Duce Arnaldo Mussolini. Al comizio pubblico era presente il segretario del partito Matteo Salvini che fa parte della maggioranza del Governo e che prova, ora, come è suo solito, di negare la circostanza. E’ un fatto gravissimo e così è stato avvertito dai partiti democratici del Governo e dell’opposizione i quali hanno chiesto, e giustamente, essendo Durigon un uomo delle Istituzioni, le dimissioni.
L’Anpi Provinciale e Nazionale hanno già espresso l’indignazione dei cittadini, che si riconoscono nella Costituzione Repubblicana e Antifascista, contro il tentativo reiterato su tutto il territorio nazionale, nei Comuni dove governa la Destra, di riscrivere la storia del Novecento cominciando proprio con le intitolazione di strade e piazze d’Italia.
Noi non dimentichiamo. La memoria terribile delle stragi di Sant’Anna di Stazzema, di Marzabotto, della Benedicta, delle Fosse Ardeatine (note tra le centinaia in tutta la penisola) a cui hanno partecipato attivamente anche esponenti della Repubblica di Salò ci esorta a non permettere alcun revisionismo e a non cedere alla tentazione di cancellare il passato con la formula della intitolazione di strade, parchi o giardini. Sia chiaro. Solo ricordando chi siamo stati si può proseguire sulla strada della democrazia.

Per questo abbiamo aderito all’Appello di FuturAprilia, Movap, Europa Verde, Rifondazione comunista, Democratici Aprilia che chiede la convocazione del Consiglio comunale di Aprilia in seduta straordinaria affinchè possa considerare l’opportunità di esprimere un chiaro indirizzo politico di rifiuto e di condanna rispetto a quanto accaduto, condividendo, in solidarietà, quanto già espresso in un comunicato ufficiale, chiaro e perentorio, dal Sindaco di Latina Damiano Coletta.

Anpi “Vittorio Arrigoni” Aprilia