Latina – “Il Comune di Latina ha finalmente istituito la figura del disability manager, come si evince da una delle ultime delibere della giunta Coletta cui è allegato anche un disciplinare in materia. Si tratta di un ruolo che ho fortemente voluto, coinvolgendo il consiglio comunale con una mozione approvata all’unanimità nel 2017. Il contenuto di quella mozione, purtroppo, è rimasto solo su carta per molti anni”. Matilde Celentano, di Fratelli d’Italia, probabilmente approfitta della presenza del commissario, molto spesso più risoluto e risolutivo del sindaco, per far decollare una figura la cui opportunità aveva messo d’accordo maggioranza e opposizione. Il disability manager avrà dei compiti importanti, dal monitoraggio delle politiche cittadine a supporto delle persone con disabilità, al superamento delle barriere architettoniche fino alla promozione di iniziative di sensibilizzazione sui temi della disabilità e delle pari opportunità.
Disability manager, Matilde Celentano (Fratelli d’Italia Latina). La dichiarazione integrale
“Il Comune di Latina ha finalmente istituito la figura del disability manager, come si evince da una delle ultime delibere della giunta Coletta cui è allegato anche un disciplinare in materia. Si tratta di un ruolo che ho fortemente voluto, coinvolgendo il consiglio comunale con una mozione approvata all’unanimità nel 2017. Il contenuto di quella mozione, purtroppo, è rimasto solo su carta per molti anni, nonostante le tante sollecitazioni fatte, in particolare in commissione welfare. Come consigliere comunale, fin dal mio primo mandato, mi sono sempre battuta per garantire uguaglianza e contrastare le discriminazioni di cui sono vittime le persone con ridotta mobilità, a partire dalla necessità di abbattere le barriere architettoniche nelle strutture comunali, nel centro, nei borghi, nei parchi. Adesso finalmente, a distanza di 5 anni dall’approvazione della mozione, anche il Comune di Latina si doterà di un disability manager. Ne sono lieta, ma adesso spero che la delibera della giunta e il disciplinare possano presto trovare attuazione con la selezione di un profilo professionale adeguato. Il disability manager avrà dei compiti importanti, dal monitoraggio delle politiche cittadine a supporto delle persone con disabilità, al superamento delle barriere architettoniche fino alla promozione di iniziative di sensibilizzazione sui temi della disabilità e delle pari opportunità. Spero che la selezione possa essere fatta in fretta e che la persona prescelta possa iniziare a lavorare, insieme all’amministrazione comunale, per costruire veramente una città che sia per tutti“.