Sviluppi sul caso del tentato sequestro di persona avvenuto alcune sere fa nel parcheggio di una palestra, nel capoluogo pontino, in Viale Paganini, vicino al Conad. La Questura di Latina ha ricostruito l’intera la vicenda e denunciato due persone a piede libero. Dietro al tentativo di sequestro – secondo gli agenti della Squadra Volante.– ci sarebbe stata una lite tra fidanzati. Le persone denunciate sono due fratelli, di nazionalità straniera,di 25 e 47 anni: dovranno rispondere delle accuse di tentato sequestro di persona, lesioni ed omissione di soccorso. Il più giovane aveva avuto una violenta discussione con la sua ex e con la complicità del fratello stava per sequestrare in auto la vittima.
“Il 25enne, non curante della presenza di testimoni afferrava la giovane e la trascinava a bordo di una autovettura alla guida della quale c’era il S. Nabil, fratello dello stesso. Percorsi pochi metri la ragazza riusciva a liberarsi dalla morsa dell’uomo e si gettava fuori dall’auto in corsa. Nel frattempo la persona che aveva lanciato l’allarme, amica della giovane, giungeva sul posto e prestava i primi soccorsi alla donna. Nel frattempo giungeva sul posto personale del 118 ed un equipaggio dell’U.P.G.SP. – Squadra Volante che prestavano i primi soccorsi alla ragazza. La vittima del tentato rapimento, nonostante lo shock, riusciva a raccontare agli operatori della Polizia di Stato quanto accaduto e forniva la descrizione dei due aggressori.
Immediate sono scattate le ricerche che si sono concluse poco dopo con l’individuazione e il fermo dei due fratelli nei pressi di un esercizio pubblico poco distante dal luogo dell’aggressione. I due condotti in questura per le formalità di rito sono stati entrambi denunciati in stato di libertà per tentato sequestro di persona, lesioni ed omissione di soccorso. La giovane vittima invece visitata al pronto soccorso è stata dimessa con 12 giorni di prognosi”.