LATINA - Valletta della Lega: “gli ambulatori della Asl in Piazzale Carturan abbandonati a se stessi”.

“Gli ambulatori della Asl in Piazzale Carturan a Latina abbandonati a se stessi”. La denuncia arriva dal consigliere comunale della Lega, Vincenzo Valletta, riferendosi in particolare all'ingresso del...

A cura di Redazione
20 agosto 2020 11:35
LATINA -  Valletta della Lega: “gli ambulatori della Asl in Piazzale Carturan abbandonati a se stessi”. -
Condividi

“Gli ambulatori della Asl in Piazzale Carturan a Latina abbandonati a se stessi”. La denuncia arriva dal consigliere comunale della Lega, Vincenzo Valletta, riferendosi in particolare all'ingresso del centro vaccinazioni, dove ci sono alberi tagliati lasciati a giacere ad ogni angolo, erbacce e strada e marciapiedi interni disconnessi, che rendono un pericolo costante attraversare l’area da raggiungere. Sarebbe utile sapere se il sindaco di Latina, Damiano Coletta, e il direttore generale della Asl di Latina, Giorgio Casati, siano al corrente di questa situazione. – si chiede Valletta – I cittadini meritano risposte chiare e servizi efficienti”.

“‘Lasciate ogni speranza o voi che entrate’, dovrebbe recitare questo il cartello apposto all'ingresso del centro vaccinazioni della Asl di Latina in piazzale Carturan. – scrive il consigliere della Lega - Un cartello divorato dalle piante che apre su uno scenario degno del terzo mondo, non certo di ambulatori deputati ad ospitare bambini e famiglie che devono effettuare profilassi e vaccinazioni. Un salto ad ostacoli fatto di alberi tagliati lasciati a giacere ad ogni angolo, erbacce, strada e marciapiedi interni disconnessi che rendono un pericolo costante attraversare l’area da raggiungere. I cartelli che indicano le diverse zone sono collocati ai piedi dei pali e non nella loro posizione naturale.

Per capire dove andare bisogna quindi tenere gli occhi a terra, poco male considerato che almeno è garantita la possibilità di inciampare e farsi male. Una situazione inaccettabile per quello che dovrebbe essere un luogo impeccabile, ospitale, pulito, dove famiglie e bambini possono recarsi senza il timore di dover intraprendere una sfida alla sopravvivenza.

Sarebbe utile sapere se il sindaco di Latina, Damiano Coletta e il direttore generale della Asl di Latina, Giorgio Casati, siano al corrente di questa situazione. E sia in caso di risposta affermativa che negativa ci troveremmo di fronte ad una serie di inadempienze gravissime.

Se la risposta fosse affermativa, infatti, sia Coletta che Casati dovrebbero spiegare ai cittadini e agli utenti per quale ragione la sede del distretto versa in tali, disastrose, condizioni e perché sinora nessuno si sia degnato di intervenire almeno per sistemare il minimo indispensabile come le indicazioni, o la rimozione dei pali abbandonati da tempo a terra.

Se fosse negativa ci troveremmo di fronte ad un mancato controllo che quando si parla di sanità e di bambini non dovrebbe neanche essere contemplato nei peggiori dei casi. Da Coletta e casati i cittadini meritano risposte chiare e servizi efficienti e sicuri. La sanità è anche questo”.

Segui Radio Studio 93