Scoppia una lite tra un gruppo di braccianti stranieri ed il titolare dell’azienda per la quale lavoravano, lungo la Strada Sabotino, alla periferia di Latina; un tunisino viene investito dall’auto dell’imprenditore, una 500, e finisce in ospedale con una prognosi di 30 giorni. E’ ancora tutta da chiarire la dinamica di quanto accaduto questa mattina a Borgo Sabotino. Sul posto, si è portata la Squadra Volante della Questura ed è stato richiesto anche l’intervento del 118: all’arrivo della Polizia erano presenti 4 cittadini nordafricani, il titolare dell’azienda, un italiano di 30 anni, ed il padre di quest’ultimo.
Gli stranieri hanno raccontato agli agenti che questa mattina si erano rifiutati di lavorare, per il mancato pagamento di due mensilità arretrate, e per questo era sorta la lite. Il titolare ed il genitore, invece, hanno raccontato di essere stati aggrediti e che l’incidente sarebbe avvenuto nel tentativo di fuggire via con l’auto. Resta da stabilire, quindi, se l’investimento sia stato o meno volontario. Per il 30enne italiano, nel frattempo, è scattata una denuncia per lesioni dolose.
Il cittadino tunisino, soccorso dai sanitari del 118, è stato nel frattempo ricoverato in ospedale con una prognosi di 30 giorni per le lesioni subite. Anche il genitore del titolare dell’azienda agricola ha richiesto l’intervento di personale del 118 per ricevere le cure per le lesioni riportate a seguite della presunta aggressione.