«Anche oggi il centrodestra che vuole ‘riprendersi’ Latina fa sfoggio di scarsa memoria in occasione della visita di Giorgia Meloni. La leader nazionale di Fratelli d’Italia si dichiara contraria alla direttiva Bolkestein su balneari e commercio ambulante, dimenticando il ruolo che i governi di centrodestra hanno avuto proprio nell’attuazione della direttiva in questione attraverso gli atti del governo Berlusconi, esecutivo durante il quale la Meloni era ministro della Gioventù». Lo dichiara il candidato per il centrosinistra nel collegio di Latina alla Camera dei deputati Federico Fauttilli.
«Il centrodestra continua nella sua opera di mistificazione nei confronti dei cittadini di Latina e dell’intero Paese, confidando che nessuno abbia cognizione di quanto accaduto, scansando così le proprie responsabilità. Spero che gli operatori economici in questione non cadano nel tranello di una politica opportunista. Sotto l’attuale Governo si è registrato il rinvio della Bolkestein sino al 2020, ricordando che sul nostro Paese pendeva una pesante sanzione europea per il mancato recepimento delle norme sulla liberalizzazione del mercato. Sanzioni maturate grazie all’attendismo dei partiti cui la Meloni fa riferimento. L’iter si è fermato dopo il parere positivo della Camera, ma solo perchè la legislatura è finita. Questo – conclude Fauttilli – per dare una corretta informazione ai commercianti pontini che oggi hanno assistito a nuove promesse di chi non ha saputo tutelare i loro interessi a livello locale come a livello nazionale».