Sarà un’occasione per esplorare e riscoprire la città a piedi la XIV edizione di “M’illumino di meno”. Quest’anno, infatti, il tema principe è la bellezza del camminare. «Chi per andare a scuola o al lavoro, chi per fare del sano movimento, chi per cultura, nella giornata di venerdì 23 febbraio rifletteremo insieme sull’importanza di praticare il risparmio energetico e di adottare stili di vita sostenibili camminando dentro la città». Così il Presidente della Commissione Ambiente Dario Bellini lancia le iniziative organizzate dall’Amministrazione Comunale per la campagna di sensibilizzazione cui ha aderito anche quest’anno.
GLI APPUNTAMENTI – Si inizierà già la mattina di venerdì con protagonisti gli studenti delle scuole primarie che raggiungeranno gli istituti a piedi scortati da volontari e insegnanti. Il servizio di Pedibus, per l’occasione di “M’illumino di meno”, è promosso e curato dalla Rete per la diffusione delle buone prassi dell’educazione ambientale, insieme alle scuole aderenti al progetto didattico “Eco-School”. Nel pomeriggio, da Piazza del Popolo, partiranno due diversi percorsi a piedi: “Conosciamo la città” sarà una passeggiata alla scoperta delle piazze di Fondazione, guidata dal Direttore scientifico dei Musei Civici Francesco Tetro; “Fit in street” sarà una camminata di circa 2 chilometri con allenamento a corpo libero e conteggio dei passi. In testa ai camminatori ci sarà Antonella Andriollo, ambasciatrice Runtastic Italia. Al termine della camminata verranno estratti per i partecipanti alcuni gadget.
LA PIAZZA SI SPEGNE – Alle 18 le luci in Piazza del Popolo si spegneranno. Un’azione simbolica per sensibilizzare la comunità sulla razionalizzazione dei consumi energetici e accendere l’attenzione sulla necessità di ridurre l’inquinamento luminoso. «L’efficienza energetica è diventata un tema economico rilevante: le lampadine ad incandescenza – sottolinea Bellini – sono state sostituite da quelle a led, tanti italiani hanno sul tetto di casa i pannelli fotovoltaici e tutti i governi del mondo hanno fatto accordi, a Parigi nel 2015, per ridurre i danni dei cambiamenti climatici. “M’illumino di meno” è diventata anche la festa degli stili di vita sostenibili, quelli che fanno stare bene senza consumare il pianeta».