In seguito alla morte di un operaio di 36 anni, ieri, in un campo fotovoltaico a Latina, l’assessore regionale al lavoro, Claudio Di Berardino, ha convocato per oggi in Prefettura a Latina un tavolo straordinario sulla salute e sulla sicurezza. Di Berardino ha ribadito l’importanza di agire subito per affrontare quella che è una vera e propria emergenza, non solo del Lazio, ma del nostro Paese. Lo scorso martedì in Regione si è tenuta una riunione della Task Force, alla quale hanno partecipato gli Enti competenti in attività di controllo e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, proprio per intensificare sul territorio regionale le attività ispettive. La Regione ha rivolto un invito ad ANCI, UPI ed Unioncamere Lazio a sottoscrivere un Protocollo di azione per agire subito con una risposta di sistema. Alla riunione di oggi sono state invitate a partecipare le parti datoriali, sindacali ed ispettive.
“Voglio esprimere le mie condoglianze alla famiglia dell’operaio morto in un incidente sul lavoro in Provincia di Latina, alle prese con la manutenzione di un impianto fotovoltaico. Come Regione – scrive nella nota l’assessore Claudio Di Berardino – ribadiamo ancora una volta l’importanza di agire subito senza esitazioni per affrontare quella che è una vera e propria emergenza non solo del Lazio ma del nostro Paese.
Dopo la riunione della Task Force tenuta lo scorso martedì in Regione, alla quale hanno partecipato gli Enti competenti in attività di controllo e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro per intensificare sul territorio regionale le attività ispettive, per questo giovedì abbiamo convocato in via straordinaria un Tavolo su Salute e sicurezza regionale presso la Prefettura di Latina, coinvolgendo parti datoriali, sindacali e ispettive.
Inoltre, – conclude l’assessore regionale al lavoro – abbiamo scritto ad ANCI, UPI, e Unioncamere Lazio per sottoscrivere un Protocollo di azione per agire subito con una risposta di sistema. Vogliamo arginare questo fenomeno lavorando a tutti i livelli, anche nel controllo dei subappalti, per fare questo è necessario uno sforzo straordinario da parte di tutte e tutti”.