Un appello alle nuove tre commissarie, componenti della commissione straordinaria insediatasi in Comune ad Aprilia, affinché si torni a parlare delle gravissime difficoltà di cui soffre il servizio di Neuropsichiatria Infantile presso la Asl di via Giustiniano con l’obiettivo di trovare soluzioni rapide. E’ quanto viene lanciato in queste ore dopo il passaggio di consegne ufficiale avvenuto ieri a Palazzo, in piazza Roma. Il mese scorso il commissario Paolo D’Attilio – al termine di un confronto con le famiglie dei piccoli pazienti in carico alla Asl di via Giustiniano – aveva scritto ai vertici dell’azienda sanitaria per chiedere un incontro urgente e poter discutere delle gravi carenze del servizio. Non si è poi saputo più nulla e la speranza è che ora il team formato dalla prefetta Filippi e dalle due vice Caporale e Guida, si possa occupare anche della sanità apriliana. Dando priorità ai bimbi dell’intero distretto Latina 1.
Il reparto accoglie circa 500 minori e da tempo è sprovvisto di un neuropsichiatra e di un logopedista. C’è un enorme disagio quotidiano per le famiglie che devono ricorrere a questo servizio per i propri figli, disagi che si ripercuotono sulla qualità di vita dei ragazzi sia in ambito familiare sia in ambito scolastico ed oltre.
“I nostri figli meritano di essere trattati con dignità e rispetto, cosa che non stanno ricevendo”, hanno commentato i genitori al termine di un colloquio avuto con l’ex commissario.
Sulle difficoltà del servizio di Neuropsichiatria Infantile è intervenuto sempre e con costanza anche il Tribunale per i Diritti del Malato, tramite il coordinatore Claudio Frollano. Purtroppo ad oggi non sono ancora arrivate novità.
