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“Non una di meno”: il sindaco di Latina, Coletta: “oggi sfiliamo per Martina, Alessia e la loro mamma”.

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“Sfiliamo insieme per Martina, Alessia e la loro mamma”: il sindaco di Latina, Damiano Coletta, invita la cittadinanza a scendere in piazza, oggi pomeriggio a partire dalle 17.30, contro la violenza di genere. In apertura di Consiglio comunale, questa mattina, il primo cittadino ha letto un messaggio di cordoglio rivolto alle due giovanissime vittime, Alessia e Martina, e di vicinanza alla loro mamma, Antonietta Gargiulo.

“In questa giornata dedicata ai diritti e alle battaglie delle donne e contro le violenze e le discriminazioni, – ha detto Coletta – sfileremo in corteo per Alessia e Martina, e per Antonietta: perché anche questo abbraccio virtuale che in tanti le diamo, la aiuti ad attraversare il dolore e trovare la forza per guardare avanti”.

“Il crimine che si è consumato a Cisterna per mano di un padre che ha ucciso le sue due figlie, ferito la moglie e che dopo una lunga e purtroppo vana “trattativa” con gli agenti sul posto si è tolto la vita, – ha commentato Coletta – è un orrore che ha segnato l’intera comunità e colpito chiunque ne abbia avuto notizia. Un dolore che difficilmente avrà fine, prima di tutto per Antonietta, la mamma delle due bimbe, la sola sopravvissuta della famiglia che in poche ore ha perso i suoi tesori più grandi. E’ uno strazio immenso da cui deriva un vuoto che nessuno potrà colmare.

Desidero esprimere a nome mio, dell’Amministrazione e di tutte le cittadine e i cittadini che rappresento, sostegno e vicinanza a questa madre: perché la sua sia una storia di coraggio come se ne possono raccontare tante che riguardano le donne.

Storie che hanno conquistato e contaminano il mondo e che sono di esempio per tutti. In questa giornata dedicata ai loro diritti e alle loro battaglie contro le violenze e le discriminazioni, sfiliamo in corteo per Alessia e Martina, per Antonietta: perché anche questo abbraccio virtuale che in tanti le diamo, la aiuti ad attraversare il dolore e trovare la forza per guardare avanti”.

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