Dalle ore successive alla morte di Papa Francesco la macchina della Protezione Civile Regionale si è messa in moto.
Allertati alla Regione Lazio, tramite il Coordinamento Regionale ANC SeCoV Lazio, i Nuclei ANC della Regione hanno immediatamente dato supporto per le esigenze operative.
Anche l’Associazione Nazionale Carabinieri Nucleo di Protezione Civile Anzio Nettuno OdV, ha partecipato con uomini e mezzi alle attività di sicurezza e assistenza alla popolazione.
Dal 22 Aprile, il Coordinamento Regionale ANC SeCoV Lazio ha messo in campo moltissimi volontari, attrezzature e mezzi, coprendo la turnazione H24 nella zona di San Pietro, mettendo addirittura circa 170 volontari (tra cui quelli dell’Associazione Nazionale Carabinieri Nucleo Protezione Civile Anzio Nettuno OdV) a disposizione per i funerali del Santo Padre, il giorno 26 Aprile, per la quasi totale copertura della zona intorno alla Basilica di Santa Maria Maggiore, luogo di sepoltura del Santo Padre
L’esigenza ancora non è terminata, in quanto giornalmente, volontari del Coordinamento SeCoV, sono impiegati sia a San Pietro, sia presso la Basilica di Santa Maria Maggiore. Tale attività, sarà svolta fino all’elezione del nuovo Pontefice.