Precipitato nella tarda mattinata di oggi un deltaplano. Il velivolo sarebbe caduto lungo le sponde del fiume Ufente in zona gricilli tra i comuni di Pontinia e Sezze. Morto il conducente, un uomo di Ardea che avrebbe segnalato alcune difficoltà prima di impattare con il cavi dell’alta tensione.
La vittima è Rino Sigismundi 69 anni. Il piccolo velivolo a motore ha urtato con un’ala i cavi dell’alta tensione tra Sezze e Pontinia ed è precipitato nelle acque del fiume Ufente senza lasciare scampo al pilota. Il 69enne – come aveva già fatto in passato – era decollato a metà mattinata dall’area di volo di via di Cori ad Artena e nel suo progetto di volo era diretto alla pista del Flyng Club Sabaudia sulla Migliara 53.L’incidente è avvenuto dopo 30 chilometri di volo. Sul posto ieri vigili del fuoco, 118 e i carabinieri di Sezze.
Dagli accertamenti preliminarmente condotti, è emerso che il velivolo, pilotato dal proprietario, un 69enne pensionato della provincia di Roma, a causa del probabile urto di un’ala contro i cavi dell’alta tensione, avrebbe subito danni, tanto da precipitare nel vuoto, impattando al suolo.
Sul posto, oltre ai militari dell’Arma dei Carabinieri, è intervenuto personale dei Vigili del Fuoco, tra cui i sommozzatori, e del 118 che constatava il decesso del pilota, il cui corpo è stato rinvenuto nel fiume Ufente, a breve distanza dai vari componenti del velivolo distrutto, sottoposti a sequestro.
La salma è stata posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri per ricostruire la disamina dell’incidente.