Qualità della vita, la provincia di Latina all’85esimo posto in Italia. Giovannini (Italia Viva): “doveroso attuare politiche di investimento”.
Qualità della vita, la provincia di Latina all’85esimo posto in Italia, perde 7 posizioni in un solo anni. Secondo il presidente Provinciale di Italia Viva, Giovannini Vincenzo è “doveroso attuare po...
Qualità della vita, la provincia di Latina all’85esimo posto in Italia, perde 7 posizioni in un solo anni. Secondo il presidente Provinciale di Italia Viva, Giovannini Vincenzo è “doveroso attuare politiche di investimento”.
“Peggiora la qualità della vita nella nostra provincia, - scrive Giovannini - in un anno perdiamo sette posizioni, piazzandoci all’85esimo posto in Italia, ultima nel Lazio. E’ quanto emerge dall’indagine annuale sulla qualità della vita, appunto, nelle province italiane, realizzata da Italia Oggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma.
Quadro allarmante della nostra Provincia soprattutto in alcune categorie fondamentali come la sicurezza, l’ambiente, sanità ed economia dove siamo proprio in fondo alla classifica. Ecco perché riteniamo che sia doveroso, su questa Provincia, attuare delle politiche di investimento, ad esempio non è più rinviabile la questione delle infrastrutture come l’autostrada Roma-Latina, con la bretella Cisterna-Valmontone, un’opera essenziale che oramai da troppi anni vede rinvii.
Sul discorso sanitario, anche qui, da tempo si parla di un nuovo Ospedale ma, questa idea non vede mai la luce, pertanto anche l'offerta sanitaria è carente e i servizi sono in sofferenza confermando i dati dello studio.
Sul versante dello sviluppo economico-industriale noi in passato avevamo fatto una richiesta e avanzato una proposta concreata ossia quella di inserire la nostra Provincia all’interno dello ZES (Zona Economica Speciale) e crediamo che sia una proposta ancora attuabile dato che finire in questa zona speciale permetterebbe alla nostra Provincia di rifiatare e darebbe un nuovo slancio all’economia territoriale permettendo di aumentare la ricchezza, attraendo gli investitori e aumentando i posti di lavoro.
Non capiamo come mai alcune Regioni come le Marche sono state inserite all’interno di questa zona speciale mentre il Sud del Lazio no, oltretutto la nostra Provincia - ha sottolineato Giovannini - ha eletto numerosi esponenti in tutti i gradi Amministrativi, 5 Consiglieri Regionali, parlamentari, Presidenti di commissioni, Senatori, Deputati, europarlamentari, come mai con tutta questa rappresentanza e con una filiera di governo bella corposa non si riesce a fare niente?
La classe politica deve dare risposte, - conclude - non possiamo essere l'ultima provincia del Lazio e quasi l'ultima in Italia, perché dallo studio è risultato che su 107 siamo 85esimi. Quindi chiediamo che venga fatta una programmazione e un confronto seri, noi come opposizione faremo la nostra parte però, chi sta governando si deve assumere le responsabilità della crisi della nostra Provincia, a noi sembra che ci sia solo immobilismo e vogliamo risposte”.