In manette un 43enne e un 45enne di Lariano, gravemente indiziati di rapina a mano armata in danno di una 78enne. I fatti risalgono alla sera dello scorso 15 giugno quando un individuo, a volto travisato, si era introdotto in casa della donna, che abita da sola in una zona isolata di Lariano: minacciandola con una pistola, l’aveva costretta a consegnare 250 euro.
I Carabinieri della Compagnia di Velletri hanno arrestato i due, cittadini italiani, in esecuzione di un’ordinanza del Gip del Tribunale di Velletri.
Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Lariano – sviluppate attraverso immediati controlli a veicoli “sospetti” svolti nell’area la notte stessa della rapina, attraverso l’acquisizione delle immagini di videosorveglianza pubblica e privata, una serie di perquisizioni personali e domiciliari, l’acquisizione di sommarie informazioni e analisi dei cellulari sequestrati – hanno permesso di delineare il ruolo dei due complici quali esecutore materiale ed ideatore nonché incaricato dell’approvvigionamento della pistola (a salve) utilizzata.
La Procura della Repubblica di Velletri, sulla base delle consistenti risultanze investigative emerse, riscontrando la sussistenza di concrete ed attuali esigenze cautelari, ha richiesto ed ottenuto dal Gip del locale Tribunale la misura della custodia in carcere per entrambi gli indagati.
Gli arrestati, tradotti presso la casa circondariale di Velletri, sono da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.