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Regali di Natale: il cesto natalizio

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Regali di Natale: il cesto natalizio

Il Natale è ormai alle porte e con lui la corsa sfrenata ai regali. Ciascuno di questi viene acquistato con cura e pensato su misura per il destinatario. C’è chi ricerca regali originali e chi preferisce essere più tradizionale. Se appartieni al secondo gruppo allora con molta probabilità ti sarà capitato di donare a un tuo caro un tipico cesto natalizio.

Il Natale è ormai alle porte e con lui la corsa sfrenata ai regali. Ciascuno di questi viene acquistato con cura e pensato su misura per il destinatario. C’è chi ricerca regali originali e chi preferisce essere più tradizionale. Se appartieni al secondo gruppo allora con molta probabilità ti sarà capitato di donare a un tuo caro un tipico cesto natalizio.

I cesti natalizi sono soliti contenere cibarie di ogni tipo anche se, ad oggi, non è raro trovare nei negozi più in voga cesti composti da prodotti per il benessere o altre tipologie che non hanno nulla a che fare con l’ambito alimentare. Nonostante ciò, il cesto natalizio per antonomasia è quello che contiene prelibatezze gastronomiche come ad esempio salumi, formaggi, confetture, vino e tanti altri. Costituisce ad oggi uno dei regali più apprezzati e rappresenta una gustosa coccola per il palato.

Le origini del cesto natalizio

Da dove nasce la tradizione di regalare un cesto natalizio? Si narra che questa usanza prendesse origine già nell’Antica Roma e che sia poi stata riadattata nel tempo fino ai giorni nostri. In particolar modo, i Romani, erano soliti regalare delle ceste piene di cibo durante la festa al dio Saturno per celebrare il solstizio d’inverno e le feste religiose che ne seguivano. Si riteneva che questo gesto potesse propiziare i raccolti. Con l’arrivo del Cristianesimo, questa tradizione venne inglobata e tramandata di generazione in generazione.

Il cibo è stato sempre un regalo gradito, specialmente durante quei periodi storici dove gli alimenti, in particolare alcune tipologie, erano difficili da reperire. Era un modo per dare a chi ne aveva più bisogno una piccola scorta alimentare da cui attingere.

Oggi assume un significato diverso, è un regalo grazie al quale chi lo riceve può apprezzare alimenti tipici, esplorare novità culinarie o, ancora, degustare i sapori di una volta con cibi biologici.

Come comporre il cesto natalizio  

Come detto in precedenza, la composizione classica del cesto natalizio prevede la presenza di prodotti alimentari. Si può creare un cesto con una sola categoria di prodotti oppure con un mix di articoli da poter usare per diverse occasioni come un pranzo o un aperitivo. Tra i cibi più comuni troviamo salumi e formaggi, facili da conservare e che durano a lungo, pasta e conserve; oppure una bella composizione dolce con confetture, marmellata, miele e un panettone per restare in tema. Nel caso del cesto salato, sarebbe interessante inserire anche del buon vino o dello spumante; per il dolce, invece, è più appropriato un buon liquore, oppure se non si vuole osare con l’alcool anche del tè può andare bene.

Se si vuole rispettare la tradizione del cestino natalizio ma, allo stesso tempo, aggiungervi un tocco di originalità, si possono attuare diversi escamotage. Non è raro trovare in commercio cesti composti, ad esempio, da set di prodotti per il benessere, cosmetici oppure set di biancheria per la casa. In alternativa possiamo comporre in maniera casalinga il nostro cesto acquistando gli elementi separatamente ed unendoli in una splendida confezione home made.

Che si tratti di un cesto tradizionale o di uno originale, l’importante è farlo con amore.      

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