Da lunedì 19 maggio riapre il CSM di Velletri, il Centro di Salute Mentale: ripartono le visite psichiatriche grazie al reclutamento di nuovi medici. Ad annunciarlo la Asl Roma 6. “La riapertura, – ha spiegato l’Azienda Sanitaria Locale – è stata possibile grazie all’impegno costante nel reclutamento di nuovo personale medico e alla collaborazione con la Regione Lazio, che ha autorizzato l’avvio di un avviso pubblico a tempo determinato già espletato”. Dalla prossima settimana, quindi, saranno riattivate le attività cliniche. Al momento il servizio potrà contare su tre medici psichiatri a tempo pieno e su ulteriori supporti part-time. Un quarto medico entrerà in servizio a partire da giugno.
“Attualmente – spiega la Asl Roma6 – il servizio diretto dalla dottoressa Diana Di Pietro, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche della Asl Roma 6, potrà contare su tre medici psichiatri a tempo pieno e su ulteriori supporti part-time. Un quarto medico entrerà in servizio a partire dal mese di giugno. Parallelamente, è in fase di attivazione un concorso pubblico per assunzioni a tempo indeterminato, che consentirà di rafforzare in modo stabile l’organico. Un ringraziamento particolare al Direttore della Uoc del Centro di Salute Mentale Asl Roma 6 dott. Antonio D’Auria”.
“La notizia della riattivazione delle attività cliniche presso il Centro di Salute Mentale (CSM) di Velletri, a partire dal prossimo 19 maggio, è per noi motivo di grande soddisfazione. – commenta la Consigliera regionale Alessandra Zeppieri, del Polo Progressista – Lo considero un risultato importantissimo, frutto di un lavoro tenace, condiviso e profondamente orientato al bene della collettività. Credo davvero che questa riapertura abbia un ‘sapere buono’: è il segno concreto che quando si lavora insieme, con determinazione e spirito costruttivo, i risultati arrivano.
Abbiamo lavorato in modo corale ed è fondamentale sottolineare l’importanza di tutte le forze in campo: dalla mia interrogazione in Consiglio regionale, alla mobilitazione instancabile del comitato cittadino (che ha già in programma un’importante iniziativa pubblica per il prossimo 22 maggio), dall’interrogazione parlamentare del deputato Filiberto Zaratti alla mobilitazione delle istituzioni locali. Tutti tasselli di una pressione politica e civile che ha saputo fare la differenza.
Ringrazio la Direzione Sanitaria della ASL Roma 6 per l’ascolto e l’interessamento. Oggi vediamo i primi frutti: tre psichiatri a tempo pieno, un quarto entrerà in servizio a giugno, un concorso per assunzioni a tempo indeterminato.
La nostra bussola – conclude Alessandra Zeppieri – resta sempre la stessa: il bene comune, reso più luminoso dalla passione e dall’umiltà con cui tante persone si stanno spendendo per il diritto alla cura, alla dignità e alla salute”.
