Riceveva ordini attraverso WhatsApp e somministrava bevande ed alimenti per tutta la notte, anche oltre l’orario di chiusura: la Questura di Latina ordina la chiusura per 5 giorni di un locale di Terracina e sanziona il titolare. Dagli accertamenti, è emerso che il gestore, un uomo di origine bengalese, somministrava bevande ed alimenti per tutta la notte, all’interno del locale, anche al buio e con le insegne spente; per eludere i controlli della Polizia, riceveva gli ordini attraverso WhatsApp. I numerosi clienti assembrati all’esterno, oltretutto, consumavano sul posto senza alcun rispetto delle normative anti-Covid.
“Nei giorni scorsi, – racconta la Polizia – davanti al locale gestito da un cittadino di origine bengalese, una donna era stata aggredita verbalmente da alcuni avventori, per essersi lamentata del baccano notturno proveniente dal locale.
Sono stati pertanto intensificati i controlli da parte dei poliziotti del Commissariato di Terracina, i quali hanno accertato che venivano somministrate bevande ed alimenti per tutta la notte, all’interno del locale, anche al buio e con le insegne spente, anche ben oltre l’orario di chiusura prevista alle ore 02:00.
Inoltre, i numerosi clienti assembrati all’esterno consumavano sul posto senza alcun rispetto del distanziamento sociale, eludendo pertanto le misure per il contenimento del Covid-19.
Per tale ragione, oltre alle sanzioni amministrative contestate al titolare, l’attività commerciale è stata chiusa temporaneamente per cinque giorni”.
