Sanità, a Latina rafforzamento area materno-infantile
“L’ampliamento e ilmiglioramento dei servizi assistenziali presso il reparto materno-infantiledell’ospedale santa Maria Goretti sono la dimostrazione di come la RegioneLazio ritenga strategico il pres...
“L’ampliamento e il
miglioramento dei servizi assistenziali presso il reparto materno-infantile
dell’ospedale santa Maria Goretti sono la dimostrazione di come la Regione
Lazio ritenga strategico il presidio ospedaliero del capoluogo sia sul piano
provinciale, sia sia su quello regionale”.
Lo dichiara il
consigliere regionale Enrico Forte (PD) a margine dell’odierna visita compiuta
con l’assessore regionale Alessio D’Amato accompagnato dal Direttore Generale
della Asl di Latina, Giorgio Casati, presso l’ospedale di Latina.
“L’elevazione degli
standard qualitativi, i nuovi spazi, gli ambulatori specialistici e
l’incremento del personale - ricorda Forte - rappresentano un importante
investimento per la salute dei neonati, dei piccoli pazienti, delle mamme e
delle famiglie che possono accedere a prestazioni altamente specializzate senza
recarsi nella Capitale.
La Regione sta
lavorando per consentire, con l’apporto di professionalità adeguate, il
parto indolore; l’assistenza pediatrica conta su sette ambulatori di
recentissima attivazione, così come l’emergenza-urgenza, che presto si
avvarrà di spazi adeguati nel Pronto soccorso, rappresenta un traguardo
che verrà presto completato grazie all’assistenza semintensiva per la
stabilizzazione dei casi più delicati senza bisogno del trasporto in altre
strutture. Sempre più vicina - spiega il consigliere - l’attivazione
l’assistenza neonatale intensiva, mentre è già possibile il trattamento
delle più comuni patologie respiratorie neonatali attraverso la terapia
semintensiva; in corso, poi, i lavori per la realizzazione di dodici posti
letto aggiuntivi di patologia neonatale. Per garantire un percorso nascita
improntato sull'umanizzazione del parto, sono operativi percorsi di diagnosi
prenatale e di assistenza alla gravidanza a basso ed alto rischio. Questi
aspetti ben trattati oggi dall’assessore D’Amato e dal direttore Casati -
conclude Forte - saranno costantemente monitorati affinchè l’offerta
territoriale mantenga standard adeguati alle necessità di uno dei più
importanti servizi dell’ospedale pontino”.